Conosciamo oggi un’altra squadra che sarà protagonista del Campionato di Serie A 2018: la Enrico Mattei di Latina. Classificata al terzo posto generale l’anno scorso e quindi neopromossa in Serie A, la Enrico Mattei quest’anno è in cerca di conferme. Abbiamo chiesto alla responsabile del settore agonistico della società, Eleonora Morassi, quali sono i loro obiettivi per questa nuova stagione.
Da chi sarà composta la squadra che scenderà in campo?
“Io e Laura Bisi guideremo la squadra, che sarà formata da Valeria Bagnato, Ilaria Malizia, Alexandra Kalmykova, Giorgia Cipolloni e Sara Stagni”.
Quali sono i vostri obiettivi per questa stagione?
“Già essere in Serie A è un grande traguardo, per noi che siamo una piccola società di provincia ritrovarsi a gareggiare tra le big è già una vittoria. Il grande sogno è rimanere tra le migliori 16, però cerchiamo di tenere i piedi ben saldi a terra e quindi il nostro obiettivo è di svolgere ogni volta delle buone gare e tornare a casa soddisfatti”.
Su cosa avete lavorato durante questo periodo di stop dalle gare?
“Principalmente abbiamo cercato di pulire gli esercizi, quindi gli elementi nuovi da inserire sono stati veramente pochi. Con la gara regionale che abbiamo già svolto due settimane fa siamo riuscite a sistemare alcune cose, a testare movimenti sicuri e a pulire tutti gli elementi che loro avevano già portato in gara, quindi cerchiamo almeno in questa prima tappa di lavorare sulla pulizia, anche per mantenere le ginnaste più tranquille”.
Per le ragazze Arezzo sarà l’esordio nella massima serie: come stanno vivendo l’emozione?
“In realtà Bagnato, Malizia, Cipolloni e Kalmykova hanno già partecipato negli anni passati in prestito ad altre società, mentre per l’esordiente Stagni è la prima occasione, anche perché è una ginnasta che fino all’anno scorso faceva le gare silver, è venuta da noi agli inizia di luglio dell’anno passato, quindi ha fatto un bel salto di qualità e ha tutte le qualità per poter affrontare una gara di alto livello”.
Cosa ne pensate di questa nuova organizzazione del campionato?
“Ritrovarci subito in Serie A a gareggiare contro le grandi squadre è per noi un’emozione forte, però per come è stata organizzata la competizione credo sia meglio per le ginnaste anche a livello emotivo, perché la gara dura di meno, quindi loro riescono a rimanere abbastanza concentrate”.