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Nella terza giornata degli Europei di Antalya 2023 di ginnastica artistica il turco Adem Asil conquista la medaglia d’oro nell’all-around maschile totalizzando 84.965 punti; completano il podio il britannico Jake Jarman con 83.463 punti e l’ucraino Illia Kovtun, autore di un’incredibile rimonta con 83.032. Bella prova anche degli azzurri: Yumin Abbadini chiude al sesto posto con 82.164, mentre Lorenzo Minh Casali è nono a quota 81.132.
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Al termine della prima rotazione è il francese Leo Saladino a piazzarsi al comando con 14.633 punti al corpo libero, mentre il belga Luka Van Den Keybus si piazza alle sue spalle con 14.400; terzo c’è il britannico Jake Jarman con 14.366. Il primo degli azzurri è Yumin Abbadini, che totalizza un ottimo 14.100 al cavallo con le maniglie, mentre il connazionale Lorenzo Minh Casali allo stesso attrezzo non va oltre un 12.800 restando molto attardato nella classifica provvisoria.
Nel secondo giro di esercizi è sempre il francese Leo Saladino è restare in testa con un totale di 28.599, inseguito dal belga Luka Van Den Keybus a quota 27.866 e da Victor Martinez con 27.566. Per quanto riguarda gli atleti italiani il migliore rimane Yumin Abbadini che, con un 13.266 agli anelli, si pone in decima posizione con un totale di 27.366; per Lorenzo Casali i punti, invece, sono 26.300 per la diciassettesima piazza: agli anelli si migliora salendo a 13.500.
La terza rotazione premia il turco Adem Asil che, grazie ad uno spettacolare 15.033 agli anelli, si prende il primato con 42.132. Alle sue spalle ci sono lo svizzero Noe Seifert (41.732) e il belga Luka Van Den Keybus (41.299). Yumin Abbadini risale in ottava posizione conquistando 13.566 al volteggio, mentre Lorenzo Mihn Casali è dodicesimo con un clamoroso 14.100.
Per quanto riguarda la quarta serie è ancora il turco Adem Asil a svettare su tutti incamerando 57.232 punti, ma l’armeno Artur Davtyan e il britannico Jake Jarman restano in scia rispettivamente a quota 55.999 e 55.931. Yumin Abbadini scala altre due posizioni ed è sesto con un totale di 54.932 ed un parziale alle parallele pari di 14.000, molto bene anche Lorenzo Casali, autore di un 14.066 che lo porta a 54.466 punti.
A quinto giro di esercizi il turco Adem Asil consolida la propria leadership e prenota la medaglia d’oro, poiché aggiunge al suo score altri 14.300 punti per un complessivo di 71.532. Il britannico Jake Jarman torna al secondo posto con un 69.797, scalzando l’armeno Artur Davtyan, terzo a quota 69.665. Yuimn Abbadini conferma la sua ottima prova anche alla sbarra mettendo in cascina un 13.466 che gli consente di difendere la sesta piazza a 68.398; qualche errore di troppo, invece, per Lorenzo Minh Casali che raccoglie solo un 12.866 salendo a 67.332.
Nell’ultima rotazione Adem Asil si mette al collo la medaglia d’oro con un totale di 84.965 punti e, insieme a lui, salgono sul podio anche il britannico Jake Jarman con 83.463 e l’ucraino Illia Kovtun con 83.032. Sesta posizione finale per Yumin Abbadini con 82.164 punti (13.766 al corpo libero), mentre Lorenzo Minh Casali termina nono a quota 81.132 (13.800 a corpo libero).
Lorenzo Minh Casali, al termine della gara, si è detto soddisfatto: “Questo è un buon risultato, arrivo da un momento di forma non eccellente. Ho dato tutto quello che avevo e il risultato è venuto fuori. Sono arrivano vicino ad 81, ho fatto quello che dovevo fare. Sono contento anche per Yumin che è arrivato sesto. La gara è andata molto bene, non potevo sperare di meglio. La ginnastica italiana è in crescita negli ultimi anni, siamo consapevoli dei nostri mezzi. Possiamo dire la nostra”.
Sesto posto europeo per un ottimo Yumin Abbadini, sorpreso da sé stesso: “E’ un risultato che non mi aspettavo, è davvero bello anche perché inizialmente non avrei neanche dovuto fare l’all-around. Il mio attrezzo preferito è il cavallo. Il terzo posto non era lontanissimo, io ho fatto una bellissima gara non so se avrei potuto raggiungerlo. Posso migliorare al volteggio e agli anelli. Campione a squadre? Ancora non ci credo, è incredibile”.
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