
Artur Davtyan - Foto Xinhua/ABACAPRESS.COM/Cheng Min
A Doha è giunta al termine la quinta e penultima tappa della World Cup di ginnastica artistica. Un appuntamento, quello qatariota, senza italiani al via, ma che ha fornito comunque diversi spunti d’interesse nelle quattro giornate di gare. In questo sabato di vigilia pasquale si sono svolte le ultime cinque finali di specialità, tutte trasmesse su Sportface Tv e quindi recuperabili anche On Demand sulla nostra piattaforma OTT.
Tra gli uomini, al volteggio ancora una vittoria per Artur Davtyan, che totalizza 14.449 e supera sia l’ucraino Chepurnyi (14.383) ch il turco Kartin (14.149). Il 22enne di Cherkassy si rifà però allee parallele, dove conquista l’oro con 14.166 davanti all’australiano Jesse Moore e allos vizzero Matteo Giubellini. Alla sbarra vince Milad Karimi (14.500) sul cinese di Taipeei Chia-Hung Tang (14.400) e su Qi Tang (14.400). Tra le donne successo di Greta Meyer (13.133) alla trave sulle croate Tina Zelcic e Christina Zwicker, mentre al corpo libero trionfa la rumeena Sabrina Maneca-Voinea (13.600) sulla canadese Audrey Rousseau e sull’altra magiara Sara Peter.

Le finali di venerdì
Nella giornata di venerdì erano andate in scena le prime cinque finali di specialità, tre maschili e due femminili. Tra gli uomini, al corpo libero, c’è la doppietta firmata Kazakhstan: vittoria di Milad Karimi con 14.466 davanti al compagno di squadra Altynkhan Temirbek con 13.633; terzo gradino del podio per il britannico Sam Mostowfi con 13.600. Al cavallo con maniglie successo dell’armeeno Hamlet Manukyan (14.700 complessivo) in una finale molto combattuta che l’ha visto preevalere sul cinese Yanming Hong (14.666) e sul kazako Nariman Kurbanov (14.566). Cina che trionfa invece agli anelli grazie al 14.400 di Hao You; alle sue spalle i due armeni Davtyan ee Artur Avetisyan, rispettivamentee con 14.333 e 14.200.
Anche in campo femminile una doppietta, quella della Slovenia al volteggio, dove prevale Teja Beelak (13.116) davanti a Tjasa Kysseelef (13.016); medaglia di bronzo per l’ungherese Greta Mayer (13.166), che toglie il podio alla connazionale Sara Peter (12.966). Alle parallele asimmetriche bella affermazione dell’australiana Kate McDonald (13.100) davanti a Lucija Hribar (13.033) e alla canadese Audreey Rousseau (12.700).
La prossima settimana in Egitto
La stagione di World Cup, partita da Cottbus (20-22 marzo), proseguita con Baku (6-9 marzo), Antalya (20-23 marzo) e Osijek (12-13 aprile) terminerà tra pochi giorni con l’appuntamento de Il Cairo (27-28 aprile). Anche in questo caso le finali di specialità saranno trasmesse in diretta su Volare TV, il canale della FGI presente sulla nostra piattaforma Sportface Tv.