Seconda giornata agli Europei di Basilea 2021 di ginnastica artistica, con le qualificazioni maschili che mettono in palio le qualificazioni alle finali (24 per l’all-around e 8 nelle singole specialità), ma soprattutto due pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Sono in tre a qualificarsi per l’atto conclusivo, vale a dire Salvatore Maresca, Carlo Macchini e Nicola Bartolini. N
L’Italia inizia alla grande con Stefano Patron e soprattutto Nicola Bartolini nella prima suddivisione. Il sardo infatti, grazie a prove solide su tutti gli attrezzi e un grandioso 14.558 al corpo libero, chiude al comando della classifica provvisoria con 82.157 punti, davanti all’ucraino Illia Kovtun (81.407) e Stefano Patron (80.698). Quest’ultimo inizia con un buon 12.766 al cavallo, 13.633 agli anelli, 13.900 al volteggio, 13.666 alle parallele, 12.900 alla sbarra e infine un 13.833 al corpo libero. Bartolini invece apre con 13.000 al cavallo con maniglie, si difende agli anelli (12.866) e alla sbarra (13.000), poi 14.433 punti al volteggio, 14.300 sugli staggi e infine chiude in bellezza al corpo libero. Da segnalare la clamorosa caduta al cavallo con maniglie del britannico Max Withlock, Campione del Mondo della specialità che rimane fuori dalla finale con un deludente 12.766. Tanti errori anche per l’Olandese Volante Epke Zonderland: alla sbarra non va oltre un 13.433 che rende complicato l’accesso alla finale di specialità.
La seconda sessione vede impegnati ben quattro atleti azzurri Carlo Macchini, Lorenzo Minh Casali, Salvatore Maresca e Edoardo De Rosa con i primi tre che si rendono protagonisti di ottime prove. Maresca, infatti, si piazza al secondo posto provvisorio agli anelli, Macchini balza in terza posizione provvisoria alla sbarra. Al termine di questa serie il russo David Belyavskiy vola al comando della graduatoria provvisoria con 85.398 punti complessivi, piazzandosi davanti ai turchi Ahmet Onder (84.131) e Adem Asil (84.032). Nicola Bartolini e Stefano Patron scivolano rispettivamente al sesto posto e all’ottavo posto, immediatamente dietro, in nona posizione, c’è Lorenzo Minh Casali con un totale di 80.364 punti.
Nella terza e ultima sessione, infine, l’Italia legittima l’accesso a tre finali di specialità. Salvatore Maresca chiude terzo, stesso piazzamento per Carlo Macchini alla sbarra. Sesto posto per Nicola Bartolini al corpo libero, ma purtroppo sfuma il pass olimpico per un soffio. Sono stati il russo Kartsev ed il turco Asil a staccare il pass per Tokyo. Nell’all around, invece, sono in finale sia Nicola Bartolini (ottavo con 82.157) e Stefano Patron (13° con 80.698). Niente da fare per Edoardo De Rosa, che ha pagato a caro prezzo un errore nel cavallo con maniglie. Beffa anche per Lorenzo Minh Casali, che nonostante il 14° posto ha dovuto dire addio al sogno finale per via della regola di ammissione di due soli ginnasti per nazione.
