Come ogni anno, con l’avvicinarsi del Natale, arriva anche il momento più importante della stagione di freccette. Dal 15 dicembre al 3 gennaio 2025 si terranno infatti i Mondiali 2025 di freccette, che tengono milioni di telespettatori in tutto il mondo con gli occhi incollati alla televisione. Durante queste tre settimane, l’Alexandra Palace di Londra, ribattezzato “Ally Pally” dagli appassionati, diventa la capitale mondiale delle freccette, per un evento che richiama migliaia di tifosi. Organizzati dalla Professional Darts Corporation (PDC), i Mondiali mettono in palio un ricchissimo montepremi da oltre due milioni di sterline: di questi, 500 mila vanno al vincitore e 200 mila al finalista, mentre agli altri spetta un ricco gettone di partecipazione in base al risultato finale.
La crescita del movimento delle freccette in tutto il mondo ha portato budget sempre più alti per il Mondiale: rispetto a 10 anni fa infatti il montepremi è più che raddoppiato, mentre per la prima edizione del 1994 il totale era di 64 mila sterline. Lo sport delle freccette è molto diffuso in Gran Bretagna, dove oltre ad essere seguitissimo è anche praticato da una parte importante della popolazione, ma è in crescita anche nel resto dell’Europa. Innanzitutto in Olanda, paese con una buona tradizione e trainato da due leggende come van Barneveld e van Gerwen, ma anche in Germania e nel nord Europa. Anche in Italia le freccette godono attualmente di un buon pubblico, anche grazie ai buoni risultati nella World Cup a squadre e a Michele Turetta, primo azzurro nel circuito professionistico.
Il regolamento dei Mondiali di freccette
Come detto, la 32esima edizione del torneo inizierà ufficialmente domenica 15 dicembre, seguendo lo stesso format delle ultime stagioni. Le gare dei primi turni si disputano al meglio dei 5 set, quindi basta vincerne 3 per assicurarsi la vittoria e avanzare al turno successivo. Per conquistare un set servono tre leg, vale a dire un round in cui bisogna raggiungere lo zero partendo dal punteggio iniziale di 501, e chiudendo necessariamente con un colpo doppio (l’anello più esterno del bersaglio). A partire dai sedicesimi di finale la durata delle partite si alza progressivamente, dal momento che diventano al meglio dei 7 set (dunque serve vincerne 4 per passare il turno), così come gli ottavi di finale. I quarti invece sono al meglio dei 9, la semifinale al meglio degli 11 e la finalissima al meglio dei 13.
Il tabellone del torneo
Il tabellone dei Mondiali di freccette si sviluppa come un normale tabellone tennistico, con 96 partecipanti e 32 teste di serie, che grazie al loro ranking di partenza hanno già garantito l’accesso al secondo turno. Ci saranno dunque 32 incontri di primo turno, che decreteranno gli sfidanti di ciascuna testa di serie: si procede via via ad eliminazione diretta con i trentaduesimi, sedicesimi, ottavi e quarti, semifinale fino alla finalissima del 3 gennaio.
Il numero 1 del tabellone è Luke Humphries, campione in carica e numero uno del ranking Pdc stagionale, reduce dalla vittoria alle Finals del Player Championship 2024. Nella scorsa edizione Cool Hand Luke dominò il torneo, battendo 7-4 in finale Littler e chiudendo con la splendida media di 103.67 (la più alta dal 2018). Alle sue spalle il numero 2 è Michael Smith, “Bully boy”, campione del mondo nel 2023. La sua storia è particolarmente curiosa, dal momento che da bambino giocava a rugby, e ha cominciato a dilettarsi con le freccette solo a 15 anni. A quell’età infatti una caduta dalla bicicletta gli procurò la frattura dell’anca, costringendolo a quattro mesi di stampelle e dunque allo stop forzato dalla palla ovale; avendo visto suo padre giocare a freccette cominciò anche lui, dimostrando subito un gran talento.
Gli altri protagonisti più attesi
La testa di serie numero 3 del tabellone è l’olandese Micheal van Gerwen, soprannominato l’Alieno verde e considerato uno dei più grandi di sempre. MVG è infatti secondo per numero di vittorie dietro al leggendario Phil Taylor, è stato numero 1 del ranking dal 2014 al 2021, e può contare anche tre mondiali vinti (2014, 2017 e 2019): la sua vittoria nel 2014 è entrata nella storia, dal momento che è ancora oggi il più giovane vincitore di un campionato del mondo all’età di 24 anni.
Come numero 4 c’è Luke Littler, che si è rivelato al mondo delle freccette nella scorsa edizione dei Mondiali. Classe 2007, “Luke the Nuke” stupì tutti un anno fa, quando giunse fino alla finale: il suo cammino fu prodigioso, poiché eliminò nettamente avversari più esperti e quotati come l’eterno Raymond van Barneveld (4-1 in uno scontro generazionale, dal momento che tra i due ci sono ben 40 anni di differenza), il nordirlandese Brendon Dolan e l’ex campione del mondo del 2018 Cross. In stagione Littler ha vinto all’esordio la Premier League, prestigioso torneo ad inviti in cui partecipano soltanto otto giocatori scelti del Regno Unito.
Le possibili sorprese
Proprio Rob Cross è la testa di serie numero 5, tornato alla ribalta dopo un paio di stagioni sotto tono. Ex elettricista e per questo soprannominato Voltage, nella scorsa edizione fu autore di un exploit che lo portò fino alla semifinale. Alle sue spalle il numero 6 è Dave Chisnall, fermato da Humphries ai quarti lo scorso anno ma reduce da una serie di uscite molto negative nelle ultime settimane.
Ci sono molti altri nomi da tenere d’occhio, su tutti l’ex rugbista gallese Gerwyn Price, campione del mondo nel 2021 e tre volte vincitore del Grand Slam of Darts; oltre a The Iceman occhi puntati anche sugli inglesi Nathan Aspinall, Chris Dobey, Joe Cullen e Stephen Bunting, vincitore a febbraio del Masters, l’altro gallese Jonny Clayton, l’australiano Damon Heta, e infine i due veterani scozzesi Peter Wright e Gary Anderson, entrambi classe 1970 e due volte vincitori del Mondiale, ma in calo nell’ultimo periodo data anche l’età.
Dove vedere i Mondiali di freccette 2025 in tv e streaming
Le ultime edizioni della rassegna iridata sono state trasmesse da DAZN, ma allo stato attuale nessuna emittente italiana ha acquistato i diritti dell’evento, né a livello televisivo né in streaming. Non è escluso però che possano esserci novità nelle prossime ore, data la grande richiesta e i tanti appassionati che si affacciano a questo sport. In ogni caso sarà possibile seguire l’evento attraverso l’abbonamento alla piattaforma Pdc.tv, il canale ufficiale dell’organizzazione, che trasmetterà tutte le gare. A partire dai quarti di finale sarà anche incluso il commento in italiano.