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Giorni difficili per il motorsport ancora fermo a causa dell’emergenza coronavirus. In Formula 1, infatti, si discute sul futuro di numerosi team che a fronte di una profonda crisi economica potrebbero prendere la decisione di lasciare il circus al termine di questa stagione. Tra le scuderie maggiormente in difficoltà vi è la Williams, reduce da un’annata disastrosa in cui si è presentata come “comparsa” nel campionato, raccogliendo un solo punto senza nemmeno presentarsi in tempo e con i giusti ricambi ai test prestagionali. Quest’anno, però, al fianco del talento di casa Mercedes George Russell vi è Nicholas Latifi, figlio di un miliardario canadese. Michael, papà dell’attuale pilota della Williams, ha infatti aiutato la squadra di Grove attraverso la sua società denominata “Latrus Racing Corporation“. Michael Latifi ha concesso un prestito, per fronteggiare la crisi economica, garantito da un‘ipoteca sulle strutture dello stesso team, comprendente anche la collezione di monoposto del passato. “A seguito di quell’operazione abbiamo iniziato un processo di rifinanziamento – ha dichiarato Claire Williams, team principal, ai microfoni di Motorsport – Ora lo abbiamo concluso con una serie di prestiti, che ci forniranno le risorse di cui abbiamo bisogno per andare avanti“.
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