[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“È stata colpa dell’ala anteriore”. Ai microfoni del De Telegraaf, ha commentato così Max Verstappen la deludente prestazione al Gran Premio di Turchia. Eppure c’erano tutte le condizioni per fare bene dato che la pioggia e l’asfalto scivoloso sono le condizioni ideali in cui si esalta il pilota della Red Bull. Purtroppo per lui, però, non è andata così.
A chi lo accusava di aver forzato la mano nei sorpassi per ridurre il gap tra lui e il podio ha ribattuto: “Non è che fossi troppo ansioso, non potevo fare nulla. Stavo solo cercando di tenere duro, ma all’improvviso sono andato in testacoda. Dopo di che ho guidato come se fossi sui binari. Le condizioni dell’asfalto erano ridicole ma con l’ala anteriore che avevo non potevo proprio fare più di così. La deviazione rispetto all’impostazione che volevo era di sette gradi, che è molto. Normalmente arriva a un grado”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]