Sainz vola al venerdì, Leclerc si nasconde un po’ ma la Ferrari a Silverstone c’è. Red Bull, qualcosa non va

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E’ ormai un refrain che si rinnova ogni weekend o quasi, tocca ripetersi anche in questo venerdì di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna di F1. A Silverstone la Ferrari c’è e dimostra subito di essere performante anche in terra britannica. E, probabilmente, di essere anche la più performante. Perché se il Cavallino brilla sia con le soft che con le medie in una seconda sessione che di fatto è l’unica di giornata, visto che le Fp1 sono state buttate via a causa della pioggia, la Red Bull è apparsa sempre abbastanza in difficoltà, tanto che con le gomme rosse persino Hamilton e Norris, i piloti di casa on fire qui, fanno meglio di Verstappen e Perez.

Va anche detto, però, che con la miscela più soffice anche Leclerc si è attestato sui tempi del campione del mondo in carica, e non è improbabile che entrambi abbiano spinto un po’ meno per nascondersi un po’ in vista delle qualifiche. Possibile, ma intanto Sainz mostra il vero valore della Ferrari e si prende il miglior tempo. E con le gomme gialle era comunque la Rossa a stare davanti nella prima mezzora della seconda sessione, a dimostrazione di un ottimo bilanciamento.

Non sappiamo che carico di benzina ci fosse sulle vetture e cosa stavano realmente provando, ma nella prima metà della seconda sessione con le medium Sainz e Leclerc hanno frapposto quattro decimi abbondanti tra sé e le due Red Bull. Una prova lampante del fatto che anche qui, così come quasi ovunque in questo Mondiale, sia la Ferrari la miglior macchina, quella da battere. Peccato che alla domenica puntualmente sia stata battuta. E’ l’ultima spiaggia per lottare per il titolo e Binotto lo sa: raccogliere tutto in Gran Bretagna, pioggia (probabile per le qualifiche) o bel tempo che sia.

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