Red Bull-Verstappen: scade la clausola di uscita dal contratto

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Motori fermi, pausa per vacanze, ma il mercato piloti è sempre d’attualità. Max Verstappen è il sogno proibito della Mercedes che in futuro potrebbe decidere di puntare sull’olandese per la sostituzione di Lewis Hamilton. Il talento della Red Bull, però, è legato fino al 2021 con la scuderia austriaca dopo essere stato blindato la scorsa stagione. Tuttavia nel contratto di Max era presente una clausola di uscita che avrebbe permesso al campioncino classe 1997 di liberarsi a un anno dalla scadenza nel caso in cui la Red Bull non gli avesse messo a disposizione una macchina in grado di poter vincere i Gran Premi. Ma le ultime gare hanno mostrato una RB15 in crescita che ha permesso a Verstappen di aggiudicarsi le gare in Austria e Germania oltre ad andare a un passo dalla vittoria in Ungheria.

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CLAUSOLA SCADUTA – La speciale clausola, posta anche a Sebastian Vettel nel 2014 prima di liberarsi per andare alla Ferrari, è ormai scaduta nei primi giorni di agosto e Verstappen rimarrà dunque almeno per un altro anno alla guida della Red Bull. Ai microfoni di Motorsport Magazine l’advisor del team Helmut Marko ha rivelato che l’accordo era stato trovato ancor prima che Verstappen conquistasse la prima pole in carriera proprio a Budapest: “È stato un bel weekend in Ungheria e la pole è stata una bella soddisfazione. Ma internamente avevamo già raggiunto l’accordo sulla prossima stagione ancor prima della gara“.

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