“La frustrazione di Max per un altro ritiro è del tutto comprensibile“. Sono queste le parole di Christian Horner, team principal della Red Bull, spiegando il nervosismo di Max Verstappen in seguito a due ritiri consecutivi. Una rabbia comprensibile, nonostante il ritiro del Mugello sia stato causato da un incidente: “Avevamo una macchina velocissima e questa cosa lo ha irritato tanto. Finire sulla ghiaia dopo pochi metri quando eri convinto di poter lottare con le Mercedes ti causa una naturale rabbia: normale che si sia sfogato via radio”.
Finito il tempo dei rimpianti, è ora il momento di guardare all’orizzonte, in fattispecie al Gran Premio di Russia: “È stata la seconda gara di fila in cui Max non è andato a punti ed è normale che sia frustrato perché ha fame di vittorie. Ora però bisogna guardare avanti: prima di Sochi analizzeremo cosa abbiamo fatto, noi e la Honda, e cercheremo di lavorare in vista della prossima corsa“, ha concluso Horner-