Franco Colapinto si trova a vivere un momento di stallo. Il pilota argentino classe 2003 ha disputato la seconda parte di stagione di F1 con il team Williams, prendendo il posto di Logan Sargeant e partecipando a nove Gran Premi. Il giovane talento, membro dell’Academy Williams e ai tempi pilota di F2, ha sorpreso le aspettative, siglando una serie di buone prestazioni. Colapinto vanta infatti due posizionamenti in zona punti: la prima a Baku, in occasione della sua seconda gara, la seconda ad Austin. Non sono però mancate le difficoltà , con il pilota che si è ritirato in tre situazioni e che ha trovato le barriere più di una volta.
Colapinto è riuscito a dimostrare il proprio talento, ma il mercato piloti 2025 non prevede un sedile per lui, con gli spostamenti in griglia avvenuti nella prima parte di stagione. Williams aveva infatti già annunciato l’ingaggio di Carlos Sainz e il rinnovo di Alex Albon. L’unica porta possibile sembrava essere Alpine, che però ha optato per Jack Doohan e ha rinnovato Pierre Gasly. Alcune voci di corridoio vedevano l’australiano lontano dal team francese, ma il contratto di Doohan è stato confermato. Nulla da fare nemmeno con la Racing Bulls, che ha ingaggiato Isack Hadjar al fianco di Yuki Tsunoda. Il francese sostituirà Liam Lawson, selezionato dalla Red Bull. Le due scuderie sorelle hanno preferito dare una possibilità ai propri talenti del vivaio giovanile. Nell’aria rimane però sospesa una domanda: che fine farà l’argentino?
Le dichiarazioni di Colapinto
A raccontarlo è lo stesso Colapinto, presente alla cerimonia di premiazione dell’Olimpia de Oro a Buenos Aires, ha spiegato cosa avverrà nel 2025 ai taccuini de La Nacion: “Penso che sarò pilota di riserva per la Williams nel 2025. Ci sono state conversazioni con la Red Bull Racing dopo le mie prime gare, ma hanno un’academy di piloti molto forti, devono dimostrare che funziona, che hanno dei candidati per salire su una qualsiasi delle quattro vetture, e quando viene fissato un prezzo per un pilota, come ha fatto la Williams con me, le trattative iniziano ad entrare nel vivo in un’altra direzione. Bisogna aspettare ed essere sempre preparati, perché non avevo un posto per il 2025 e sono finito a correre nel 2024 in F1. Ci sono molte dinamiche, ci sono situazioni che nascono e fanno accadere le cose, come sono state le mie nove gare quest’anno“.
Le incognite per il futuro
Colapinto si esprime anche sull’avvicinamento ad Alpine: “In Alpine hanno i piloti [Pierre Gasly e Jack Doohan] con contratto. Per questo dico che la mia situazione è quella di pilota di riserva alla Williams... Magari si può liberare un posto a metà stagione, come quest’anno. Devi lavorare, devi lavorare sempre: non ci sono vacanze. Adesso ho un rapporto con la Williams: mi hanno dato la possibilità di mettermi in mostra e mi hanno dato fiducia per affrontare la parte finale del campionato. Il futuro è sempre incerto“. Quest’anno sono cambiate due lineup nel corso della stagione: quella della Williams e quella della Racing Bulls. Williams ha selezionato Colapinto al posto di Sargeant, mentre Lawson ha sostituito Ricciardo. Inoltre, Bearman ha partecipato a tre Gran Premi, prendendo il posto di Sainz in Ferrari e Magnussen in Haas.
Colapinto si può aggrappare alla possibilità di tornare in griglia nel 2026, in caso uno dei piloti più anziani decidesse di ritirarsi. Il mercato piloti per il 2025 ha visto l’ingaggio dei principali protagonisti della stagione di Formula 2 e dunque i talenti in ‘lista d’attesa’ per un sedile sono calati drasticamente. In vista della prossima stagione di trattative, Colapinto potrebbe risultare uno dei nomi più appetibili per i diversi team in griglia, che lo hanno già visto in pista con una vettura di F1.