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Sergio Perez nelle libere 1, Charles Leclerc si prende le libere 2. Come sempre, anche sul circuito cittadino veloce e ricco di variazioni di Baku la Ferrari brilla. E non è un discorso legato soltanto all’attualità, a queste prove libere del venerdì fondamentali per team e piloti per capire che tipologia di setup usare per qualifiche e gara, ma anche proiettato proprio in vista di domenica, visto che la scuderia di Maranello è super nella simulazione del passo gara, che alla fine è la cosa che conta di più. E se le FP1 vedono la Red Bull primeggiare, ma ancora una volta col messicano che ha vinto la scorsa gara, sempre su un circuito cittadino come visto a Monaco, e non con Verstappen anche oggi apparso leggermente indietro rispetto ai rivali, nelle libere 2, con la temperatura dell’asfalto e le condizioni che si vedranno anche nelle fondamentali qualifiche di domani, c’è un super Charles Leclerc a trovare il miglior tempo e a prenotare la pole.
Un po’ in difficoltà Carlos Sainz, visto che nelle seconde libere ottiene soltanto il quinto tempo, alle spalle delle due Red Bull – con Perez ancora davanti a Verstappen – e con Fernando Alonso al quarto posto, il vecchio leone spagnolo che non sta brillando in questo avvio di stagione, più per sfortuna che per errori suoi. Insomma, la Ferrari risponde sempre presente, la Red Bull però è lì e può giocarsela quasi ad armi pari. Il problema è che nelle ultime gare tutto quel che di buono ha fatto la Rossa tra venerdì e sabato è stato poi vanificato in gara, una volta per errori dei piloti, un’altra per problemi di affidabilità, per non parlare dei pasticci col box. Ora bisogna concentrarsi per concretizzare l’ottimo lavoro, in Azerbaijan per ripartire alla grande.
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