Le pagelle e i voti del Gran Premio di Ungheria, terza tappa del Mondiale di Formula 1 2020. All’Hungaroring Lewis Hamilton domina in lungo e in largo davanti a Max Verstappen e a Valtteri Bottas. La prima delle due Ferrari, quella di Sebastian Vettel, è sesta. Charles Leclerc addirittura fuori dai punti. Di seguito i voti e i giudizi.
LEWIS HAMILTON 10 – A momenti li doppia tutti. Una gara senza storia, a meno cinque da Michael Schumacher nella classifica all-time, il britannico si prende anche la testa della classifica del Mondiale. Pioggia, asciutto, sulla neve, sul ghiaccio: Lewis Hamilton è il più forte di tutti. E anche oggi lo ha dimostrato al mondo intero.
MAX VERSTAPPEN 9 – Rischia di compromettere tutto andando a muro nell’installation lap chiamando i meccanici ad un lavoro super (voto 9 per il team). L’olandese quando i semafori si spengono diventa onnivoro: da settimo passa secondo con una partenza da urlo. E poi resiste alla grande al rientro di Valtteri Bottas chiudendo dietro Hamilton, come se fosse una vittoria.
VALTTERI BOTTAS 7 – Parte malissimo e i suoi proclami di lottare per la vittoria con Hamilton se ne vanno alle ortiche. Nel corso della gara riesce a rimontare sino al terzo posto e per provare a superare Verstappen la Mercedes (voto 9.5, 10 sarebbe stato con la doppietta) prova la mossa dello scorso anno, fermando il pilota finlandese per dargli una gomma nuova. L’anno scorso Hamilton ci riuscì, lui no. Ed è di nuovo secondo nel Mondiale.
LANCE STROLL 8.5 – Grande gara del pilota della Racing Point: il canadese ottiene il massimo e finisce davanti al compagno di squadra, ad una Red Bull e a tutte due le Ferrari. Un week-end praticamente perfetto per un quarto posto da sogno.
ALEXANDER ALBON 8 – Perde nettamente il confronto con il suo compagno di squadra, ma oggi è sembrato più cattivo del solito e i team radio lo dimostrano. Alla fine riesce a risalire al quinto posto, obiettivo quasi minimo. Il massimo sarebbe stato il quarto: non male.
SEBASTIAN VETTEL 7 – Il bloccaggio finale non gli permette di chiudere al quinto posto e gli toglie l’otto in pagella. Per il resto il tedesco fa la sua gara, passo regolare e con questa macchina sembra già un miracolo. Dopo una prima gara difficilissima, una seconda che di fatto non c’è stata, la terza è buona per lui. Non per la sua macchina (voto 4.5 per il team).
CHARLES LECLERC 5 – La sua gara si ferma allo scatto iniziale che sembra far ben sperare. Poi impaurito alza il piede e scivola al quinto posto, prova la mossa a sorpresa ma le gomme rosse non vanno. Charles si innervosisce, non riesce a fare la differenza ed entra in una spirale negativa che lo porta nuovamente fuori dai punti. Un disastro.
