[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Le pagelle del Gran Premio d’Italia 2022 di Formula 1, in cui Max Verstappen conquista un’altra vittoria ai danni di Charles Leclerc e George Russell. Splendida prova da parte di Carlos Sainz, ma il finale sotto regime di safety car lascia l’amaro in bocca.
MAX VERSTAPPEN & RED BULL 10
Voto unico per un connubio che funziona alla perfezione. Il campione olandese guida come nessuno in griglia e la sua macchina vola. PiĂ¹ veloci di tutti a prescindere dal tipo di mescola utilizzato, incredibile il ritmo tenuto per metĂ gara su gomme soft. Continua il dominio.
CHARLES LECLERC 7
Ancora una volta difficile dare un voto alla prestazione del monegasco, che fa tutto nella maniera giusta, ma questo in ogni caso non basta per ottenere il risultato sperato. Oggi nessun palese errore da parte sua, ai box o al muretto, la Red Bull di Verstappen era semplicemente piĂ¹ forte e bisogna accettarlo.
CARLOS SAINZ 9
Splendida prova del pilota spagnolo, partito in diciottesima posizione e arrivato ad un passo dal podio in quel di Monza. Tanti sorpassi che infiammano il pubblico, in particolare i due su Sergio Perez. Il motore nuovo Ferrari funziona bene e Carlos lo sfrutta a dovere.
FIA & DIREZIONE GARA 4
Partiamo dal presupposto che è stato tutto fatto seguendo il regolamento e non c’è nulla di falsato in questo GP, ma è oggettivo che qualcosa di meglio puĂ² essere offerto ai tanti spettatori. La Formula 1 gode di un successo ormai clamoroso a livello globale e deve cercare di garantire un prodotto di un certo livello al proprio pubblico. Le decisioni tardive e a volte incoerenti da un GP all’altro sulle safety car da adottare, piuttosto che il far terminare una gara in questo modo nell’anno 2022 non sono ammissibili.
SEBASTIAN VETTEL s.v
Nessun voto, solo dispiacere nel vedere il quattro volte campione del mondo terminare con un ritiro il suo ultimo GP a Monza, una pista che gli ha regalato nel corso degli anni tantissime emozioni, a partire dalla vittoria del 2008 con la Toro Rosso. Ma non scopriamo oggi i problemi della Aston Martin.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]