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Le pagelle del Gran Premio di Stiria 2020, seconda gara del Mondiale di Formula 1. La vittoria se la prende Lewis Hamilton senza particolari patemi, Bottas completa la doppietta di una Mercedes che sembra davvero dieci spanne sopra le altre. La Ferrari, invece, combina un vero e proprio disastro: Leclerc e Vettel vanno a contatto già nel primo giro e si ritirano entrambi. Tra i protagonisti in positivo un super Max Verstappen terzo dopo le difficoltà di sette giorni fa e Sergio Perez che partito diciassettesimo chiude sesto nonostante un episodio sfortunato nel finale. Di seguito le pagelle ai protagonisti.
DISASTRO FERRARI, LA COLPA E’ DI LECLERC
LEWIS HAMILTON voto 9 – Tutto perfetto per il pilota della Mercedes, che scatta in pole e abbandona la leadership della gara solo ed esclusivamente nel momento in cui ha fatto il pit stop ai box. Gara tranquilla, come tante ne ha vissute la stella britannica.
VALTTERI BOTTAS voto 8 – Prestazione di solidità per il finlandese, che scatta quarto ma fa valere le migliori performance della sua Mercedes per passare subito Sainz, mentre poi deve faticare per mettersi alle spalle anche Max Verstappen. Il secondo posto lo mantiene in vetta al Mondiale, applausi per lui.
MAX VERSTAPPEN voto 7.5 – E’ il primo dei non marziani con una Red Bull di cui non si sono ancora capite tutte le potenzialità . Peccato per il secondo posto sfumato, probabilmente il cambio gomme non andava fatto così presto. Ma che show nel tentativo di difendersi da Bottas.
ALEXANDER ALBON voto 6 – Appena sufficiente l’altro pilota della Red Bull: un secondo più lento di Verstappen, staccatissimo dai primi tre e quarto al termine solo perché Perez rovina la sua monoposto quando mancava un passo al sorpasso.
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LANDO NORRIS voto 8 – Solito super Lando Norris, sempre sul pezzo, sempre tra i primi. La McLaren va alla grande e lui sfrutta al meglio la monoposto, facendo bene più di Sainz. Il britannico approfitta dei problemi a Perez e gli strappa il quinto posto dopo il podio di una settimana fa: è lui tra i re d’Austria.
SERGIO PEREZÂ voto 8 – Parte diciassettesimo dopo il disastro sul bagnato in qualifica, rimonta fino al quinto posto e stava ormai per superare Albon quando un contatto tra i due a un giro dal termine gli causa un problema alla sua Racing Point: scivola al sesto posto, ma gara quasi da eroe.
CHARLES LECLERC voto 2 – Non è sfortuna, ma un vero e proprio errore da matita blu per il monegasco. Troppo precipitoso nel tentare il sorpasso al compagno con cui non ha mai trovato il feeling, dimostra un po’ di immaturità nel gestire le situazioni difficili. Lontano parente rispetto allo splendido secondo posto di una settimana fa, rovina il weekend alla Ferrari e per questa volta è il bocciato di turno.
SEBASTIAN VETTEL sv – Impossibile dare un voto a Seb: il fatto che sia partito soltanto decimo è un problema che non riguarda direttamente il tedesco ma le prestazioni della Ferrari, il fatto che venga speronato da Leclerc dipende appunto dal monegasco. Vettel come spesso capita è spettatore passivo degli eventi e non più protagonista in positivo, ma stavolta è esente da colpe.
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