Le pagelle del Gran Premio degli Stati Uniti 2022, diciannovesima tappa del Mondiale di Formula 1. Tredicesima sinfonia per Max Verstappen, che nonostante i problemi avuti ai box riesce a conquistare un’altra vittoria. Red Bull meritatamente si porta a casa il titolo costruttori, sfruttando anche la buona gara di Perez e una Ferrari che ha potuto contare solo su Leclerc dopo l’incidente al via dello sfortunato Sainz. Una grande gara non è bastata ad Hamilton per ottenere il primo successo stagionale.
MAX VERSTAPPEN & RED BULL 10
Solita gara perfetta del due volte campione del mondo. Più forte della safety car che questa volta era andata a suo sfavore, ma soprattutto più forte dell’errore dei meccanici durante la seconda sosta. Poteva essere una gara da vincere in controllo e invece i tanti tifosi arrivati ad Austin hanno potuto ammirare anche il Verstappen che vince nella lotta. E complimenti alla Red Bull che conquista il Mondiale dei costruttori con ampio margine. Anche oggi la monoposto più veloce in pista. Possiamo anche dimenticare il piccolo inconveniente dai box.
LEWIS HAMILTON 9
Gran gara anche da parte del campione britannico, che con una Mercedes che negli ultimi tempi ha fatto enormi passi da gigante, è tornato anche lui ad essere più o meno protagonista. Oggi la prima vittoria stagionale gli è sfuggita per pochi giri, ma come da lui stesso dichiarato al termine della giornata si può continuare a sperare da qui alla fine del Mondiale.
CHARLES LECLERC 7.5
Come quasi sempre accade, riesce a fare del suo meglio. Parte indietro e grazie anche alle due safety car si ritrova a lottare per le prime posizioni. Poi Red Bull come ormai abbiamo potuto constatare in questi mesi ha decisamente qualcosa in più in gara. Ma il monegasco riesce a regalarci un paio di lotte che tengono il pubblico con il fiato sospeso, prima con Perez e poi con Verstappen.
CARLOS SAINZ 5.5
Mettiamola così: senza dubbio molto sfortunato, ma non totalmente esente da colpe. Anche questa volta la dea bendata non è dalla sua, perché le colpe dell’incidente sono da attribuire a Russell e inoltre non riesce a cavarsela con qualche danno minore. Subito costretto al ritiro. Però spesso la fortuna bisogna meritarsela, e di certo il pilota spagnolo non si sarebbe trovato in quella situazione se avesse messo a segno una partenza migliore. Invece si è visto Verstappen sfrecciare di fianco e si è ritrovato subito nella bagarre.
GEORGE RUSSELL 4.5
Male, molto male. Alla prima curva rovina il GP a Sainz, e non è la prima volta che incappa in questi errori che potremmo ancora definire di gioventù. Essere fin troppo aggressivi e a volte anche leggermente incoscienti fa parte del percorso di crescita, ma di certo è una “giustificazione” che interessa poco al pilota della Ferrari.
ASTON MARTIN 5
La splendida gara di Sebastian Vettel leggermente rovinata dall’ultimo pit stop durato ben sedici secondi, nel tentativo di fissare una gomma. Anche in questo caso niente di nuovo. Una volta manca l’affidabilità, un’altra si commette l’errore ai box. Fatto sta che il tedesco si sarebbe meritato un finale di carriera con meno problematiche.