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Le pagelle del Gran Premio di Spagna 2022, sesto appuntamento del mondiale F1. Delirio Red Bull, che festeggia la doppietta grazie a Max Verstappen, vincitore e leader del Mondiale, e Sergio Perez, secondo classificato e degno numero due. Alle loro spalle non c’è però la Ferrari bensì la Mercedes. Un grande Russell chiude sul podio, mentre Hamilton cede la posizione a Sainz nel finale a causa di un problema di benzina. Sfortuna tremenda per Charles Leclerc, costretto al ritiro dopo 30 giri dominati. Ecco quindi i nostri voti ai protagonisti.
CLASSIFICHE PILOTI e COSTRUTTORI AGGIORNATE
LE PAGELLE DEL GP DI SPAGNA
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MAX VERSTAPPEN 10: Vittoria più che meritata per l’olandese, che conquista il successo a Barcellona e si prende la vetta della classifica generale. Sicuramente con Leclerc sarebbe stata un’altra gara, ma anche il pilota Red Bull ha avuto i suoi problemi. Nonostante il testacoda in curva 4 e le difficoltà con il DRS, la sua strategia ha funzionato e la vittoria è arrivata.
SERGIO PEREZ 9: Il pilota messicano si conferma un fido scudiero ideale, obbedendo agli ordini di scuderia e contribuendo alla vittoria del compagno di squadra. Ovviamente si può discutere se eticamente sia corretto o meno lasciar passare Verstappen senza neppure lottare. Fatto sta che la Red Bull ottiene il massimo da questo weekend ed il merito è in parte anche di Perez.
GEORGE RUSSELL 9: Prestazione maiuscola da parte del britannico della Mercedes, che si difende alla grande dagli attacchi di Verstappen e, pur dovendosi arrendere allo strapotere della Red Bull, difende la terza posizione ed ottiene un prezioso podio. Gara che lascia ben sperare in ottica futura, con Russell candidato ad essere seriamente uno dei protagonisti di questo sport negli anni a venire.
CARLOS SAINZ 7: Gara complicata per lo spagnolo, che non brilla in casa sua ma riesce comunque a conquistare un discreto quarto posto. Partenza insufficiente che gli costa un paio di posizioni, la gara si complica ulteriormente quando finisce nella ghiaia in curva 4. Fortunatamente riesce a reagire grazie ad un paio di sorpassi, ma francamente è lecito aspettarsi di più.
LEWIS HAMILTON 8: Giornata dalle mille emozioni per Hamilton, vittima di una foratura già al primo giro a causa di un contatto con Magnussen. Il sette volte campione del mondo però non molla e, dal fondo della classifica, risale la china portandosi addirittura al quarto posto. A causa di un problema di benzina alla fine non rischia e chiude quinto, ma per l’ennesima volta ribadisce di non essere affatto un pilota finito.
CHARLES LECLERC SV: Gara estremamente amara per Leclerc, che parte fortissimo e sembra seriamente destinato a dominare, complice un sabato perfetto. Dopo 30 giri, però, un improvviso guasto alla macchina lo costringe a rivedere i suoi piani ed a ritirarsi. Sfortunatissimo, proverà a rifarsi in casa sua tra sette giorni ma resta il nervosismo per un Gran Premio che sarebbe potuto andare diversamente.
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