La pagelle e i voti del Gran Premio di Las Vegas 2023 di Formula 1 andato in scena sul circuito cittadino della metropoli americana. Max Verstappen vince per la 18^ volta in stagione ed eguaglia i 53 successi di Sebastian Vettel in F1. Weekend positivo anche per Charles Leclerc, secondo grazie a un bel sorpasso su Sergio Perez nel finale, ma anche per lo stesso messicano, che partiva indietro ed è riuscito a salire sul podio. Meno bene le Mercedes e le McLaren, mentre Carlos Sainz non riesce a riprendersi ciò che gli è stato tolto.
MAX VERSTAPPEN, voto 10: neppure una penalità di 5 secondi riesce a fermare l’olandese volante, sempre più nella storia di questo sport. Potrà non piacere, potrà avere la macchina di gran lunga migliore di tutti, ma è innegabile che ci troviamo di fronte a una leggenda della Formula 1. Chapeau.
CHARLES LECLERC, voto 9: finalmente è tornato Charles, che non vince semplicemente perché non può competere con questo Verstappen, ma fa il meglio possibile e forse anche di più. Splendido il sorpasso nel finale ai danni di Perez che gli regala la seconda posizione e inevitabilmente una bella soddisfazione in un anno complicato. Peccato per quella Safety Car a metà gara che gli ha rovinato i piani.
SERGIO PEREZ, voto 8,5: resta l’amarezza per il secondo posto sfumato nel finale, ma a bocce ferme non si può negare che la gara di Checo sia stata ampiamente positiva. Vincente la scelta del pit stop anticipato per montare la bianca, la Red Bull si gioca bene le sue carte anche con la Safety Car e assapora la doppietta. All’ultimo giro Leclerc gliela nega, ma i segnali sono comunque positivi.
ESTEBAN OCON & LANCE STROLL, voto 8: due sorprese in top 5 in quel di Las Vegas. Si tratta di Ocon, fin da subito molto competitivo con la sua Alpine, e Stroll, capace di ritrovare quel guizzo che in stagione gli era mancato troppo spesso. La F1 non comprende solo quei 3-4 team cosiddetti “big”, ma i 20 piloti in pista sono tutti talentuosi e ogni tanto è bello vederli emergere.
CARLOS SAINZ, voto 7: lo spagnolo limita i danni, ottenendo una discreta sesta posizione dopo essersi trovato, in seguito a un errore in partenza, persino 18°. La parola che descrive il suo weekend è però amarezza perché senza quella penalizzazione assurda sarebbe partito secondo e le cose sarebbero potute andare diversamente.
GP DI LAS VEGAS, voto 9: tanto criticata prima ancora del weekend, la gara di Las Vegas si è rivelata una delle più belle dell’intera stagione. Oltre al suggestivo contorno, il circuito cittadino ha regalato tanti sorpassi ed emozioni. Inoltre, i tanti possibili problemi di cui si parlava non sembrano essersi verificati. Insomma, buona la prima.