Sergio Perez vince, convince e diventa l’anti-Verstappen, che però con prepotenza gli ricorda di essere lui il numero uno in Red Bull e il campione del mondo in carica. Andiamo a scoprire allora le nostre pagelle al termine del Gran Premio di Arabia Saudita 2023 di Formula 1, chiuso con un’altra doppietta del team austriaco e con la Ferrari in enorme difficoltà, Sainz sesto e Leclerc settimo. Sul podio sale Russell perché Alonso viene penalizzato, quinto Hamilton. Ecco i voti ai sette protagonisti principali a Jeddah.
ORDINE DI ARRIVO GP ARABIA SAUDITA
CLASSIFICHE AGGIORNATE DOPO GP ARABIA SAUDITA
SERGIO PEREZ VOTO 10 – Perfetto oggi, tranne alla partenza come al solito, ma questa macchina viaggia a gonfie vele e il messicano non commette mezzo errore. Bravissimo a tenere dietro Verstappen, non era scontato, è a meno uno dal Mondiale dopo due gare e anche questo non era scontato.
MAX VERSTAPPEN VOTO 9 – Una rimonta incredibile, dal quindicesimo al secondo posto, certo aiutata dal fatto che la direzione di gara abbia voluto introdurre una safety car no sense. Però serve anche abilità, come quella di rischiare in qualche sorpasso. Non dieci ma nove perché nel finale si comporta da sbruffone: la macchina potrebbe avere qualche problema, gli chiedono di gestire e lui invece toglie il giro veloce al compagno e si tiene la prima posizione nella classifica piloti. E’ Super Max, prendere o lasciare.
GEORGE RUSSELL VOTO 8 – Podio che lui non sente come meritato, ma che per quel che si vede è assolutamente un premio per una gara di alto livello, in cui ha fatto la differenza rispetto ad Hamilton. Perfettamente in scia rispetto allo scorso anno.
FERNANDO ALONSO VOTO 4 – Perché ha buttato il suo centesimo podio in F1, anche se il voto è da estendere al team e a chi ha deciso di fargli scontare la penalità sotto safety car. Ma il tutto nasce da un errore dello stesso Nando, che alla sua veneranda età non riesce a piazzarsi bene in casella di partenza. Ma arriva comunque il quarto posto e una conferma: questa Aston Martin è velocissima.
LEWIS HAMILTON VOTO 6.5 – Gara anonima per il pilota inglese, ormai destinato a soffrire su una macchina che in un paio di anni è diventata lentissima e per nulla competitiva per la vittoria. E brucia maledettamente finire sempre dietro Russell. E’ chiamato al riscatto.
CARLOS SAINZ VOTO 6 – Non brilla mai durante la gara, si fa sverniciare da Stroll, poi è bravo a tenere dietro Leclerc, ma davvero anonima la sua prestazione. Non è veloce quanto Leclerc, non è riuscito a tenere il passo delle Mercedes. Gli manca purtroppo sempre qualcosa per mettere insieme una bella gara.
CHARLES LECLERC VOTO 6.5 – Fa quel che può il monegasco, rimonta dalla dodicesima posizione e arriva settimo, beffato dalla safety car che gli piazza Verstappen davanti. Ma sarebbe stata questione di tempo. Però si ritrova davanti pure Hamilton, che aveva passato in pista, e allora si può dire che lui il suo l’aveva fatto, con la solita guida aggressiva, poi è la macchina a non rendere abbastanza per giocarsela per il podio. Solo 6 punti dopo due gare, fa malissimo.