Max Verstappen vince la quinta gara del Mondiale 2020 a Silverstone. L’olandese sfrutta nel migliore dei modi la strategia di partire con gomma hard e precede Hamilton e Bottas, portandosi a casa la nona vittoria in carriera. L’ottima gestione degli pneumatici gli ha concesso di mantenere la testa della corsa dopo le sue due soste. Quarto Leclerc, autore di una grande gara e con una sola sosta sulla sua Ferrari. Vettel si gira al via e chiude 12°. Di seguito i voti ai protagonisti del Gran Premio.
LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DOPO IL GP 70° ANNIVERSARIO 2020
ORDINE DI ARRIVO E RISULTATI GP 70° ANNIVERSARIO 2020
LA CLASSIFICA ALL-TIME DELLE VITTORIE DEI GP
Max Verstappen 9: Se all’olandese si concede una possibilità concreta, difficilmente la spreca. Anche se le Mercedes fanno un Campionato a parte, l’olandese è l’unico tra i top driver a reggere (un minimo) il confronto. Vittoria di cuore, nervi e tecnica, sfruttando anche le divergenze tra Mercedes ed Hamilton sulla strategia.
Lewis Hamilton 6.5: Media tra il 4 della strategia che aveva intenzione di intraprendere e il 9 dimostrato sulla pista (e che dimostra ogni volta che si mette il casco). Rientrato forzatamente ai box sotto ordine della Scuderia non ha poi avuto problemi a superare il compagno di squadra e conquistare il secondo posto. Non si fosse fermato sarebbe probabilmente arrivato quarto, con un pit stop più tempestivo si sarebbe conquistato una battaglia con Verstappen per il primo posto. Nervoso al termine della gara: il campione del mondo chiede sempre il meglio alle proprie prestazioni.
Valtteri Bottas 5: Ogni volta che si ritrova a dover duellare “corpo a corpo”, lo perde regolarmente, che si tratti di Hamilton o di Verstappen. Il rinnovo del contratto gli regala una pensione ancor più dorata, ma di fatto lo conferma un gregario che con un’altra monoposto avrebbe tutt’altra caratura.
Charles Leclerc 7: Con una vettura come la SF1000 è davvero un mistero vederlo tra i primissimi. Di sicuro ci mette del suo, che non è proprio poco, e la fortuna stavolta lo premia pure. E’ l’ultima (e unica) speranza dei malconci ferraristi e concede spettacolo in ogni Gran Premio, vedi il sorpasso da capogiro su Norris.
Sebastian Vettel 4.5: Già la macchina è un disastro e lui, ormai malinconicamente sfiduciato, ci mette del suo per rendere ancora peggiore una stagione fino a oggi infame. Servirebbe una reazione, di orgoglio o di nervi.
Daniel Ricciardo 5: Era un’altra delle grandi promesse della vigilia, dalle prove sembrava che con la sua Renault potesse puntare in alto, forse addirittura fino al podio. Finisce per vivacchiare nel mucchio commettendo alcuni errori uno dei quali, un testa coda molto ingenuo, finisce per ridimensionarlo definitivamente.
Nico Hulkenberg 6.5: Si ferma tre volte ai box e, alla fine, chiude dietro la Ferrari di Leclerc. Scelta obbligata oppure valutazione erronea? Difficile dirlo, certamente non fa rimpiangere il convalescente Perez. Complimenti a lui.