Questo pomeriggio tutti i riflettori del Motorsport era rivolti in Texas. Alla vigilia del Gran Premio degli Stati Uniti Chase Carey, Ross Brawn, Nicholas Tombazis e, in videoconferenza da Ginevra, Jean Todt hanno presentato la Formula Uno del futuro, che andrà in scena dal 2021. Un cambiamento aerodinamico, tecnico e sportivo, oltreché finanziario, approvato all’unanimità dal Consiglio mondiale della FIA.
Come cambia il weekend di F1
Dal 2021 il fine settimana non verrà più spalmato in quattro giorni, bensì in tre. Le attività legate ai media verranno spostate al venerdì mattina, facendo così scalare le Fp1 e le FP2 al pomeriggio. La grande novità è il regime di parco chiuso già all’inizio delle FP3 (attualmente il parco chiuso è in atto dall’inizio della qualifica) . Il sabato, dunque, la monoposto dovrà presentarsi con lo stesso assetto e gli stessi pezzi verificati dai commissari al termine delle FP2. Nel corso delle FP1 e FP2 i team potranno testare dei nuovi pezzi, ma se non dovessero essere presentati ai commissari al termine delle FP2, non potranno essere utilizzati in gara.
Calendario
Con le nuove norme dal 2021 i team dovranno destinare almeno due sessioni di prove libere ai piloti che non hanno preso parte a più di due gran premi in carriera. Il calendario potrà avere al massimo 25 gare.
Power unit
I motori resteranno turbo ibridi, ma verrà introdotto un nuovo componente che potrebbe arrecare una penalità al pilota: quest’ultimo nel corso della stagione non potrà usare più di 6 scarichi. Ci saranno inoltre delle restrizioni del lavoro al banco per i produttori delle power unit.
Peso
Le monoposto saranno più pesanti rispetto a quelle attuali: il loro peso sarà di 768 kg, contro i 743kg attuali. Il maggior peso deriva dai cinque kg in più nella power unit, mentre gli altri dalle gomme da 18 pollici.
Cambio e sospensioni e carburante
Tombazis sulla questione è stato chiaro : eliminazione di sistemi di gestione inerziale e semplificare gli elementi delle sospensioni installati sulla scocca. Eliminate, come da previsione, le sospensioni idrauliche, mentre le sospensioni in generale verranno semplificate. Le dimensioni del cambio verranno imposte della FIA. Quindi i team potranno progettarla, ma solo ogni cinque anni potranno rimettere mano completamente al progetto. Dal 2021 il 20% del carburante sarà rinnovabile, con la possibilità di aumentare tale soglia negli anni seguenti.
Aerodinamica
Nel corso degli ultimi mesi la paura più grande era che le monoposto fossero tutte uguali dal 2021. Tombazis, però, quest’oggi ha detto che tale problema verrà arginato da alcuni componenti differenziati come il musetto, l’airscope etc. I rendering presentati dalla Formula 1 sono stati ampiamente testati nella galleria del vento. I team, però, avranno libertà nel design delle paratie dell’ala anteriore.
Sul regolamento tecnico Tombazis è stato molto esaustivo “Verranno pubblicati sul sito della FIA. La ricerca aerodinamica portata avanti dalla F1 riguardava la riduzione delle turbolenze date dalla scia. Abbiamo cercato di semplificare la parte finale delle macchine. Semplificate ali anteriori per creare meno turbolenze. Non ci saranno bargeboards, troppo complicati. Ci sarà effetto suolo, con una particolare struttura del fondo. Alcune aree avranno forme e misure con restrizioni ben definite. Secondo i nostri studi le vetture 2021 la perdita di carico in scia sarà solo del 6%, non più il 50% come ora“.
Sospensioni, termocoperte e dischi
Semplificati anche ammortizzatori e molle per le sospensioni, anche le cinematiche. Verranno mantenute le termocoperte almeno per il 2021 e 2022. Ci saranno dischi per i freni maggiorati, dati i cerchi da 18 pollici
Telaio
L’abitacolo sarà più ampio per non penalizzare i piloti più alti. Ci saranno miglioramenti a livello di sicurezza, ci sarà un sistema di contenimento dei detriti attraverso delle membrane, ci sarà un muso più lungo, verranno fortificati i fianchi del telaio e le parti posteriori della vettura, al fine di non perdere pezzi. I componenti verranno classificati in cinque categorie:
- Prodotti dal team
- Prodotti da un unico fornitore
- Prodotti con un design imposto dalla FIA
- Trasferiti da un team all’altro
- Componenti open-source (server comune per i team, che svilupperanno anche parti inserite dagli altri)
Ross Brawn ha aperto alla possibilità di possibili rifiniture al regolamento da qui al 2021: “Ci dovrà essere maggiore equilibrio e stabilità tra i team, dobbiamo rendere questo sport il più grandioso possibile. Quando si parla di cambiamenti, hanno tutti questo principio in mente“.