Nel GP del Belgio in programma questo weekend sulla pista di Spa sarà consentito per l’ultima volta l’utilizzo, in qualifica, del ‘manettino’. Da Monza infatti la Fia ha stabilito lo stop alle doppie mappature dei motori. Tutto ciò però non preoccupa il team principal della Mercedes, Toto Wolff: “Non ci mancano le prestazioni al sabato, in qualifica avevamo un bel margine e il divieto di alcune modalità di propulsione ci aiuterà effettivamente in gara. Se riesci a evitare di danneggiare il tuo propulsore in quei pochi giri di qualifica che hai a disposizione in Q3, poi le misurazioni dei danni scendono drasticamente: 5 giri di qualy mode non effettuati ci danno 25 giri di prestazioni in più in gara, e questo è qualcosa che crediamo ci darà più spinta“. Proseguendo la sua analisi Wolff ha concluso al sito della Formula 1: “Anche se in qualifica potrebbe farci più male, cosa di cui non sono sicuro, nell’ordine di un paio di decimi, colpirà però tutti gli altri allo stesso modo: se dovessimo essere limitati nelle modalità di qualifica, allora saremo più forti in gara”.
Mercedes, Wolff: “Se dovessimo essere più limitati in qualifica, allora saremo più forti in gara”
Toto Wolff - Foto MacKrys - CC-BY-SA-4.0