Bentornata Formula Uno. Con le prove libere del Gran Premio del Bahrain prende il via ufficialmente la stagione 2021: un campionato che si preannuncia diverso rispetto al solito monopolio della Mercedes. Perché stavolta Max Verstappen ha intenzioni serissime come confermano i primi centoventi minuti del 2021: l’olandese della Red Bull firma il miglior tempo sia nella prima che nella seconda sessione e costringe Hamilton e Bottas ad inseguire. La Ferrari risponde presente: sia sul giro veloce che sul passo la gara la scuderia di Maranello è apparsa sicuramente più pimpante rispetto allo scorso anno.
I RISULTATI DELLA PRIMA SESSIONE DI PROVE LIBERE
I RISULTATI DELLA SECONDA SESSIONE DI PROVE LIBERE
VADO AL MAX – Le prime due sessioni di libere dell’anno sono state intense: vuoi per l’accorciamento da 90 a 60 minuti di ogni singola sessione che costringe tutti e venti i piloti a girare in pista senza sosta, vuoi per il grande equilibrio che si è visto. Addirittura quindici piloti in un secondo, roba forte. Ma davanti a tutti, sia al mattino che alla sera, c’è Max Verstappen. Forse il grande favorito di questa gara iniziale: la sua Red Bull sembra ben bilanciata sia sui rettilinei che per le grandi frenate che questo tracciato costringe a fare. “Ho avuto buone sensazioni in macchina – ha affermato l’olandese – ci sono ancora alcune cose da guardare su gomme e ottimizzazione del bilanciamento ma sono contento. Domani sarà una giornata diversa, ci sarà vento e diventa complicato. Cercheremo di essere sul pezzo, è stato un buon inizio di week-end”.
MERCEDES INGUIDABILE, MA LEWIS NON FA DRAMMI – Box Mercedes diviso a metà. A sentire e guardare le reazioni di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas si capisce quanto siano state diverse le giornate per entrambi i piloti. Il sette volte campione del Mondo minimizza il ritardo accumulato dalla Red Bull, anche nel passo gara: “Ci stiamo lavorando il più possibile, abbiamo delle grandi persone sullo sfondo. Abbiamo ancora un bel po’ di margine di miglioramento ma siamo sulla strada giusta”. Mentre il finlandese ci va duro pesante, sia in macchina con dei team radio “La macchina è inguidabile, ho brutte sensazioni” sia nel post: “L’ultimo long run è stato incostante, la macchina sembrava inguidabile in certi momenti ma è venerdì ed è per questo che facciamo le prove”.
FERRARI OK, SAINZ IN PALLA – La giornata per la Ferrari è da considerarsi sicuramente positiva. Le due rosse hanno dimostrato di avere il passo sia nella prima che nella seconda sessione di libere con un Carlos Sainz, all’esordio sulla ‘rossa’, con un grande feeling: quarto nel pomeriggio a pochi centesimi da Lewis Hamilton. L’ex McLaren è stato molto costante anche sul passo gara.“Non bisogna fare troppi commenti sul bilanciamento – ha detto Sainz – forse è dovuto anche al mio adattamento alla guida. Ma domani il vento potrebbe cambiare o intensificarsi, l’esperienza sta maturando passo dopo passo e ci vuole pazienza”. Non tutto liscio invece per Charles Leclerc, probabilmente con un set-up differente rispetto al compagno di squadra, ha incontrato traffico nel suo giro spinto e poi anche nel passo gara non è riuscito a far registrare gli stessi tempi di Sainz. “Le prove libere 1 sono andate bene, le FP2 un po’ meno: ho faticato un pochino con la macchina e non sono riuscito a completare il giro come avrei voluto”. La sensazione è che bisogna ancora lavorare sul bilanciamento ma questa macchina è senza dubbio migliore rispetto a quella dello scorso anno (probabilmente ci voleva anche poco).
GLI ALTRI, MCLAREN SHOW – Tra Red Bull, Mercedes ed il resto del gruppo occhio alla McLaren che potrebbe inserirsi come terza incomoda. Lando Norris e Daniel Ricciardo sono apparsi, soprattutto il primo, in grande spolvero con tutte le mescole e in ogni condizione possibile. Il motore Mercedes senza dubbio aiuta le prestazioni ma Norris è convinto che questa macchina può piazzarsi almeno al quinto posto: “Credo che domani le prime quattro macchine saranno davanti a noi, dietro c’è battaglia ravvicinata ma noi oggi abbiamo dimostrato qualcosa in più”. Ottima anche l’Alpha Tauri con uno Yuki Tsunoda scatenato, bene anche l’Alfa Romeo con Antonio Giovinazzi che punta alla top ten. Meno bene sicuramente l’Aston Martin di Lance Stroll e Sebastian Vettel e l’Alpine di Fernando Alonso ed Esteban Ocon. In fondo lotta tra la Williams e la Haas, con Mick Schumacher grande protagonista. Domani è il momento di fare sul serio: alle 13:00, orario italiano, le prove libere tre. E alle 16:00 scatta la lotta per la pole position. E quest’anno ci sarà davvero da divertirsi.