La F1 riparte da Imola e ci sarà da divertirsi. Dopo le prime tre straordinarie gare per la Ferrari, soprattutto con Leclerc, con due vittorie e un secondo posto e la leadership di netto sia nella classifica piloti che in quella costruttori, una marea rossa di tifosi in delirio è pronta ad affollare l’autodromo dell’Emilia-Romagna, dove va in scena il quarto appuntamento stagionale con il Circus. E la scuderia di Maranello ci arriva, dopo una serie di anni bui, da assoluta favorita. E’ il peso che deve fronteggiare il monegasco classe 1996, che finalmente ha una macchina in grado di consentirgli di esprimersi al meglio. Il suo talento era ben noto, ora può lottare per vincere e quello di Imola diventa un appuntamento cruciale.
Innanzitutto, la pista può essere favorevole al Cavallino: se è vero che si tratta di un circuito veloce, e le punte di velocità hanno favorito fin qui la Red Bull, va anche detto che con una serie di frenate e ripartenze e di curve secche, la miglior trazione fatta vedere dalla Rossa può sicuramente essere una carta a favore di Leclerc e delle sue ambizioni Mondiali. In più, il team austriaco ha deciso di non forzare i tempi e di non presentare aggiornamenti significativi, anche in virtù di un’affidabilità ai minimi termini. Per questo motivo, in una pista veloce ma con picchi inferiori rispetto a Jeddah o Melbourne, e con la capacità di gestire le gomme mostrata fin qui dalla Ferrari, proprio la scuderia italiana potrebbe considerare quella di Imola come una gara da vincere assolutamente.
A proposito: parliamo di gara, ma dovremmo dire gare, al plurale. Perché in Emilia c’è la sprint race, la prima delle tre dell’anno. Il format sperimentato lo scorso anno è ulteriormente cambiato e al vincitore vanno ben 8 punti e non 3 come lo scorso anno, ragione per cui il piatto è ricco e si può pensare di portare a casa qualcosa come 34 punti contando anche il giro veloce in gara. Se da un lato potrebbe essere l’occasione per Red Bull – e perché no, per la sorniona Mercedes di un Hamilton in difficoltà ma sempre nei pressi del podio, di rosicchiare punti sfruttando il doppio appuntamento tra sabato e domenica, per la Ferrari potrebbe essere invece la grande chance di dare una prima pesante spallata al Mondiale.
A questo proposito, andiamo dunque a riepilogare gli orari di un weekend stravolto dal formato diverso e con l’autodromo che farà registrare il tutto esaurito e oltre 100.000 presenze in un ritrovato clima di normalità: venerdì si parte con le prove libere 1 alle ore 13.30 per un’ora di azione, quindi alle 17 scatteranno già le qualifiche ufficiali. Sabato alle 12.30 ecco le prove libere 2, abbastanza prive di significato, visto che alle 16.30 sarà già tutto pronto per la gara sprint che assegna punti. Domenica 24 aprile il gran finale con la gara “standard” alle ore 15.