In casa Mercedes è ufficialmente iniziata una nuova era.
L’addio di Lewis Hamilton dopo dodici lunghissimi anni segnerà in maniera inevitabile un prima e un dopo nella scuderia guidata da Toto Wolff. Il pilota inglese, che un anno fa ha ufficializzato il clamoroso passaggio in Ferrari, ha scritto la storia alla guida delle frecce d’argento, e nonostante l’amarezza per la sua partenza, resta da parte di tutta la scuderia l’orgoglio di aver potuto lavorare con uno dei piloti più vincenti di sempre. Ottantaquattro vittorie, settantotto pole position e soprattutto sei titoli di campione del mondo: quello che il britannico ha fatto alla guida della Mercedes è un qualcosa di irripetibile, non solo per i tedeschi ma per quasi tutti coloro che guidano una monoposto di Formula 1.
Il vuoto lasciato da Lewis Hamilton sarà colmato da Andrea Kimi Antonelli, pilota italiano nato nel 2006 che ha appena compiuto diciotto anni. Un’eredità importante quella lasciata dal sette volte campione del mondo, ma sicuramente un’eredità che non deve spaventare Antonelli, che ha meritato il grande salto in Formula 1 dopo uno straordinario percorso nelle categorie inferiori. Toto Wolff non ha avuto molti dubbi nell’affiancare il giovane italiano a George Russell, che dal prossimo anno sarà a tutti gli effetti, e anche meritatamente, il primo pilota delle frecce d’argento. A sorpresa, però, George e Kimi non saranno soli.
Bottas torna in Mercedes: sarà lui il terzo pilota della scuderia
Nonostante la notizia fosse nell’aria ormai da settimane, l’annuncio ufficiale non era ancora arrivato e in tanti attendevano le conferme. La notizia è stata comunicata ufficialmente da poche ore: Valtteri Bottas, dopo aver concluso la sua esperienza alla guida dell’Alfa Romeo, diventata Sauber nell’ultima stagione, è tornato in quella che per cinque anni è stata la sua casa e sarà il pilota di riserva della Mercedes.
“Bentornato a casa. È fantastico riaverti con noi. Il suo impatto e il suo contributo negli anni in cui è stato con noi come pilota da corsa sono stati immensi. Oltre a conquistare numerosi GP, ha avuto un ruolo fondamentale. Il suo feedback tecnico e il suo contributo sono stati importanti per aiutarci a raggiungere questi successi e a far crescere la squadra. Non solo, ma è stato anche un fantastico collega e membro del team. Il suo umorismo e il suo essere amichevole lo hanno reso un beniamino di tutti a Brackley e Brixworth. Nel suo ruolo di pilota di riserva, tutte queste qualità saranno incredibilmente importanti per aiutarci a competere per il Mondiale per sostenere sia George che Kimi“. Queste le parole di Toto Wolff, che non poteva non essere entusiasta di tornare a lavorare con il finlandese.
10 vittorie, 20 pole e 58 podi, numeri importanti per Bottas alla guida della Mercedes. Bottas che non ha nascosto il suo entusiasmo per questo ritorno: “Il ritorno nella famiglia Mercedes come terzo pilota per il 2025 mi rende molto felice. Voglio ringraziare Toto, il team di Brackley e tutti i dipendenti della Stella a tre punte per avermi accolto a braccia aperte. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, so di avere ancora molto da dare alla F1“.