Proprio quando sembrava non potesse più accadere, ecco il colpo di scena: Lewis Hamilton e la Ferrari sembrano finalmente destinati a convolare a nozze. Come un fulmine a ciel sereno, la bomba l’ha lanciata nella notte il Corriere della Sera parlando di una possibilità tutt’altro che remota che il pilota britannico potesse raggiungere il Cavallino nel 2025.
La notizia ha iniziato a fare il giro del mondo, prima “L’Equipe”, poi “As”, per arrivare a siti specializzati come ‘Autosport’. Fino alla conferma dal Regno Unito, con “Sky Sports UK” che non usa tempi condizionali e annuncia la breaking news: “Lewis Hamilton correrà in Ferrari dal 2025”. D’altronde se da un lato è stato ufficialmente annunciato il prolungamento di contratto di Charles Leclerc, dall’altro ormai da mesi c’era il silenzio assoluto per quanto riguarda la situazione di Carlos Sainz. E con lo spagnolo in scadenza a fine 2024, a quanto pare nella testa di John Elkann è tornato prepotentemente un’idea, un sogno che cova da anni e che non è mai tramontato: Hamilton sulla Rossa.
L’accostamento tra il sette volte campione del mondo e la scuderia di Maranello non è d’altronde una novità. Se ne era parlato quando Sir Lewis era ancora in McLaren, poi ancor di più nel 2019, quando – secondo voci di corridoio – il presidente di Exor si incontrò almeno un paio di volte in gran segreto con il pilota per convincerlo a lasciare Mercedes per trasferirsi in Ferrari. Alla fine Hamilton non se la sentì di abbandonare un team con cui stava dominando la scena della Formula 1 e trovò l’accordo con Mercedes per un rinnovo annuale a cui poi fece seguito un triennale firmato nel 2020.
Ecco che arriviamo al 2023, con il classe ’85 di Stevenage di nuovo in scadenza e quelle voci sulla Ferrari che tornano di nuovo di moda nel paddock. A maggio ci pensa Toto Wolff a smentire qualsiasi voce e anche in questo caso sembra avere la meglio: il 31 agosto Hamilton firma un nuovo rinnovo biennale. Un prolungamento che però, secondo quanto emerge quest’oggi, contiene una clausola che gli permetterà di liberarsi al termine della stagione che avrà inizio tra poche settimane in Bahrain: insomma, il n°44 dal prossimo dicembre può accasarsi altrove e pare avere anche deciso dove: su quella Rossa che – pur non vincendo da tanto – resta il sogno di qualsiasi pilota di Formula 1.