
Per Hamilton e la Ferrari c’è aria di crisi: il pilota inglese ha l’ultima occasione, ecco quel che sta succedendo a Maranello
Non parlare di crisi è difficile dopo le prime gare: la Ferrari si ritrova travolta da un inspiegabile passo indietro rispetto allo scorso anno.
Doveva essere la stagione della rossa, si sta rivelando l’anno rosso sì, ma di vergogna. Nelle prime gare la scuderia di Maranello ha dato davvero il peggio di sì. Certo, la vittoria nella sprint in Cina ha forse illuso, ma i risultati nelle gare lunghe sono disarmanti: tra errori di strategie, squalifiche e mancata competitività, per la Ferrari si può già dire che per lottare per il titolo servirebbe una impresa sportiva, se non un vero e proprio miracolo.
Non sembra nelle condizioni di farlo però la scuderia del Cavallino Rampante che ormai da anni colleziona soltanto speranze, infrante poi davanti alla cruda realtà della pista. Potrebbe andare così anche quest’anno, nonostante l’arrivo di Lewis Hamilton a costruire con Leclerc una delle coppie più forti del paddock. L’arrivo dell’inglese ha suscitato grande entusiasmo, ma anche qualche interrogativo e le ultime gare ne hanno fatto sorgere di nuovi.
Ferrari, l’ultima occasione di Hamilton: “Serve la macchina vincente”
Qualche dubbio sulla competitività di Hamilton, ma tanti dubbi soprattutto sulla SF-25, una monoposto che ha deluso le aspettative finora.

Così, Luca Cordero di Montezemolo, uno che di Ferrari vincenti se ne intende, ha parlato nel weekend del Bahrein, dove è ricomparso in pista dopo diverso tempo, e si è soffermato tra le altre cose proprio su Hamilton. Per lui nessun dubbio sul pilota, ma anche la consapevolezza che senza una macchina competitiva, il desiderio di vincere l’ottavo titolo per l’inglese resterà soltanto un sogno.
“È un grandissimo – ha affermato Montezemolo intervistato dal TG1 –. Fa parte della storia della Formula 1, è consapevole che per lui è l’ultima occasione“. Secondo l’ex numero 1 della rossa, il britannico “è venuto alla Ferrari per vincere, per chiudere la carriera in Ferrari“, ma non sarà semplice. “È sempre difficile adattarsi a un modo di lavorare diverso, a una squadra diversa – ha continuato Montezemolo – . Il problema è avere una vettura che sia in grado di puntare al Mondiale. Abbiamo bisogno dopo tanti anni di avere una macchina vincente“.
Quella che non sembra essere la SF-25, ma c’è ancora tempo per invertire la rotta e sorprendere: regalando ad Hamilton la possibilità di giocarsi al meglio la sua ultima occasione.