Lewis Hamilton a Maranello è ormai questione di giorni, intanto scoppia già il primo caso con Vasseur che difende la scelta della Ferrari
Il conto alla rovescia è partito da tempo ed ormai si avvicina al gong. Lewis Hamilton in Ferrari sta per diventare realtà, con il pilota inglese che varcherà i cancelli di Maranello tra qualche giorno.
Aumenta l’attesa per vedere per la prima volta in rosso il sette volte campione del mondo, dopo che il 39enne non ha avuto l’autorizzazione dalla Mercedes per svolgere i test di fine stagione. Scontato che tutti i riflettori nel prossimo anno di Formula 1 saranno puntati sul binomio Hamilton-Ferrari, con la scelta della scuderia italiana che ha fatto discutere.
C’è chi ha applaudito al coraggio e chi, invece, ha criticato la mossa di Vasseur. Tra i secondi si trova anche l’ex team principal della Rossa, Mattia Binotto, che nelle scorse settimane in un’intervista al Corriere della Sera aveva parlato proprio di Hamilton in Ferrari: “Non lo avrei preso” le parole dell’attuale direttore tecnico della Stake F1 Team. Lo stesso Binotto aveva però definito giusta la scelta del pilota di accettare la proposta arrivata da Maranello: insomma, una scommessa in cui solo la rossa ha tutto da perdere.
Hamilton in Ferrari, la replica di Vasseur a Binotto
Una considerazione che non si sente per la prima volta, ma che ha ricevuto a settimane di distanza la risposta di Vasseur.
Il team principal della Ferrari, in un’intervista a La Stampa, ha replicato in maniera ironica alla frase di Binotto: “Lui non avrebbe preso Hamilton? Non sono sicuro che Lewis sarebbe andato in Sauber“ la risposta data da Vasseur ridendo. Un Vasseur che poi ha anche aggiunto di essere felice che “tanti abbiano il tempo di commentare le nostre scelte“, lanciando poi un’altra stoccata all’ex team principale della rossa: “Quando ero in Sauber io non parlavo di Ferrari“.
Botta e risposta che accende la polemica, in un periodo solitamente morto per la Formula 1 con il mondiale ormai terminato e la prossima stagione ancora lontana dall’iniziare. Un periodo però che sarà reso più incandescente quest’anno dall’attesa per il debutto di Lewis Hamilton in Ferrari. Un evento storico che gli appassionati di motorsport non vedono l’ora di vivere e commentare. I giudizi sono stati già dati, per il verdetto della pista bisognerà aspettare ancora un po’. Qualunque sia, c’è una certezza: le polemiche sono già assicurate.