
Charles Leclerc e Lewis Hamilton, piloti Ferrari
Il weekend di Formula Uno appena trascorso è stato senza alcun dubbio uno dei peggiori della storia della Ferrari.
Un fine settimana, quello in Cina, che era anche iniziato nel migliore dei modi, con la rossa di Lewis Hamilton che ha prima conquistato la pole position in vista della sprint, e ha poi vinto la sprint con un’ottima gestione delle gomme e del passo gara. Una vittoria, la prima in una sprint sia per il sette volte campione del mondo sia per la scuderia di Maranello, che aveva dato tantissimo entusiasmo e che aveva fatto sognare scenari importanti in vista della gara della domenica. Le qualifiche prima e la gara poi, però, hanno riportato la Ferrari con i piedi per terra, con un quinto e un sesto posto in entrambe le occasioni che hanno ridimensionato quanto accaduto nella sprint.
Il peggio, però, è avvenuto solo dopo la gara. Sia Charles Leclerc sia Lewis Hamilton, infatti, sono stati squalificati dalla direzione gara a causa di irregolarità sulla monoposto. Nel caso del monegasco, la sua Ferrari era un chilo sotto il peso minimo, 799 chilogrammi a fronte degli 800 che sarebbero dovuti essere. Nel caso del britannico, invece, sono state riscontrare alcune irregolarità sul fondo della SF25. Entrambi i piloti sono stati dunque squalificati, una doppia squalifica che comporta uno zero nei punti in classifica e anche una brutta figura senza precedenti. Una gara in cui la Ferrari non aveva neppure fatto malissimo, nonostante il risultato, e che in alcuni momenti ha avuto anche Leclerc come pilota più veloce.
Hamilton ha ceduto la posizione a Leclerc: la verità del team radio
Nella prima parte del Gran Premio è apparsa fin da subito evidente una superiorità della monoposto di Leclerc rispetto a quella di Hamilton, motivo per cui dal muretto box sarebbe arrivato l’ordine di scuderia verso il britannico di cedere la posizione al compagno. Una posizione che l’ex Mercedes ha ceduto apparentemente con un po’ di amarezza e su richiesta della scuderi,a ma la realtà è ben diversa.

Come emerso successivamente, infatti, non è stata la Ferrari a chiedere lo scambio di posizioni, ma è stato lo stesso Hamilton a suggerire al muretto questa mossa in quanto si è reso conto in pista che Leclerc fosse più veloce di lui. Per questo motivo il sette volte campione del mondo ha permesso al monegasco di superarlo e di spingere più forte, facendo un ottimo lavoro di squadra. Team radio che non è stato reso pubblico e che è emerso solo ore dopo il Gran Premio, ma che dimostra come Hamilton sia già pienamente nel mondo Ferrari e che spegne sul nascere le polemiche su un dualismo interno tra i due piloti.