Il pilota inglese affiancherà il monegasco in Ferrari nel 2025: c’è un fattore da tenere sempre presente quando lo si sfida
Aspettando Lewis. La Formula 1 attende di vedere Hamilton vestito di rosso Ferrari ed intanto gli appassionati portano avanti il conto alla rovescia per l’inizio della nuova stagione.
L’appuntamento è in Australia domenica 16 marzo, ma già prima in Bahrein a fine febbraio si potrà ammirare l’inglese al volante della nuova rossa nella due giorni di test che farà capire quel che si potrà aspettare dal nuovo mondiale. Un campionato che sicuramente vedrà Hamilton protagonista, un ruolo a cui aspira anche Charles Leclerc.
Il monegasco in questi giorni è stato messo un po’ in ombra dall’attesa per lo sbarco a Maranello del sette volte campione del mondo, ma quando a parlare sarà nuovamente la pista vuole riprendersi la scena. La convivenza tra i due è un altro tema che sta tenendo banco in questi giorni, insieme alla capacità di Hamilton di essere competitivo a quaranta anni. Dubbi al riguardo sono sorti anche dopo le dichiarazioni del pilota di Stevenage in Qatar, al termine delle qualifiche della gara sprint. “Non sono più veloce” disse il britannico, sollevando dubbi sulla sua competitività, in realtà spazzati via già nelle gare successive.
Hamilton, Hulkenberg rassicura e avvisa Leclerc
Riuscirà Hamilton a mostrare il talento che gli ha consentito di vincere sette mondiale oppure l’età inizierà a far sentire il suo peso?
Un dubbio a cui risponde Nico Hulkenberg che, intervenuto a ‘RacingNews365’, ha lanciato un messaggio rassicurante alla Ferrari, avvisando al contempo anche Leclerc: “Per Hamilton è soltanto una questione di momenti. Le sue parole sono arrivate dopo una brutta qualifica – ha affermato il pilota della Sauber -. Ha dovuto affrontare Russell che è già un pilota veloce che ha trovato ottime prestazioni. Questo ad un pilota esperto come Lewis può dar fastidio“.
Questione di motivazione, più che di competitività: “Abbiamo tutti voglia di battere i nostri compagni di squadra, la bravura di Hamilton l’abbiamo vista anche a Las Vegas. Non bisogna mai sottovalutarlo, va ancora forte“. Ed è quello che spera la Ferrari per poter tornare finalmente a vincere il Mondiale. D’altronde Vasseur ha scelto il pilota britannico proprio per questo, nonostante in scuderia ci fosse già un talento come Leclerc.
Ora, se la macchina lo consentirà, toccherà ai piloti dimostrare che questa scelta è stata quella giusta. Con un avvertimento a tutti: mai prendere sotto gamba la fame di vittorie e il talento di Hamilton.