[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Sfumature di rosso Ferrari al Mugello, sede del weekend celebrativo per il GP numero 1000 della storia del Cavallino in Formula 1. Charles Leclerc riporta una SF1000 nella top-3 della classifica tempi durante il corso della sessione mattutina. A comandare le operazioni, però, c’è sempre e solo la Mercedes con un Valtteri Bottas particolarmente in forma. Il finlandese porta il limite sull’1’17″879 nelle libere 1 per poi diventare l’unico uomo a scendere sotto il muro dell’1’17 con il fastest lap in 1’16″989. Troppo veloce anche per Lewis Hamilton che nella sessione della mattina chiude quarto con oltre mezzo secondo di distacco, poi nel pomeriggio alza il ritmo e si porta in seconda posizione a 207 millesimi dal compagno di squadra. Ma se Bottas può sorridere anche Verstappen può considerarsi soddisfatto di questo approccio in una pista mai visitata. Al Mugello il pilota della Red Bull limita il distacco sulle due Mercedes con il secondo tempo in mattinata e il terzo nel pomeriggio, a una manciata di millesimi da Hamilton e a due decimi da Bottas.
[the_ad id=”668943″]
Difficile, invece, valutare la performance della Ferrari che comunque nelle libere 1 torna protagonista con Leclerc che balza terzo in 1’18″186. Ma nella simulazione qualifica del pomeriggio il monegasco chiude con il decimo tempo e con un distacco di un secondo e quattro decimi, appena davanti al dodicesimo tempo di Vettel (+1″509) con il tedesco visibilmente in difficoltà al mattino. Qualche complicazione, invece, nel passo gara dove è lo stesso Vettel a esternare problemi, peraltro fermandosi in pista a causa dello spegnimento del motore nel finale di sessione, mentre Leclerc si porta sul ritmo delle vetture di centro gruppo. “La nostra speranza è quella di non ripetere il peggio di Monza – ha sottolineato il team principal della Rossa Mattia Binotto -. Il Mugello è una pista diversa, speriamo di ritrovare la competitività di inizio stagione come in Inghilterra e poter competere almeno per il quarto posto. Leclerc stamane ha dimostrato che la vettura si trova meglio su questo tracciato“.
Ma al Mugello tiene banco anche il mercato piloti dopo l’annuncio di Vettel in Aston Martin nel 2021 dopo l’addio di Perez alla Racing Point. E per il messicano si aprono diverse porte tra le quali spicca la chance in Alfa Romeo. “Credo che Sergio parlerà con tutti i team che hanno un sedile disponibile e noi lo abbiamo – ha spiegato il team principal dell’Alfa Romeo Vasseur -. Con Raikkonen vedremo cosa fare entro la fine del mese di settembre. Mick Schumacher? C’è sempre la possibilità anche per i piloti giovani se vanno bene e in passato lo abbiamo fatto sia con Leclerc che con Giovinazzi“. Il weekend in Toscana, però, è pronto a dare spettacolo: sabato le libere 3 alle 12:00 prima delle qualifiche alle 15:00 dove si assegnerà la prima pole position nella storia del Mugello.
[the_ad id=”676180”]