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“C’è fiducia e il morale è buono. Abbiamo portato pezzi nuovi già a Baku e qui porteremo un nuovo motore. Sarà un weekend importante perché torniamo qui a correre dopo i risultati dei test invernali“. Queste le dichiarazioni di Sebastian Vettel alla vigilia del weekend del Gran Premio di Spagna, quinta tappa del Mondiale 2019 di Formula 1. Dopo quattro doppiette Mercedes di fila, la Ferrari al Circuit de Catalunya proverà a interrompere il dominio delle frecce d’argento nella pista che ha dato ottimi segnali alla Rossa durante i test prestagionali: “La macchina è andata bene qui nei test, poi abbiamo faticato ad avere le sensazioni nelle gare – ha sottolineato il pilota tedesco in conferenza stampa – Sappiamo che la macchina è forte, dovremo mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. Al momento non c’è la giusta magia per far funzionare tutto, dobbiamo migliorare“.
Grande fiducia, dunque, da parte di Seb che punta a recuperare il distacco in classifica da Bottas e Hamilton: “Ora il distacco non conta ma dobbiamo certamente iniziare a fare più punti il prima possibile. Dopo i test eravamo davanti, ora leggermente dietro. Ma la strada è lunga e le cose possono cambiare. Siamo carichi e abbiamo delle buone opportunità“. Infine l’augurio ‘calcistico’ con il suo Eintracht Francoforte impegnato nella semifinale di ritorno di Europa League contro il Chelsea: “Guarderò sicuramente la partita. È già un grande successo essere in semifinale, non sarà semplice vincere ma farò il tifo per loro“.
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In sala stampa presente anche il leader del campionato Valtteri Bottas, autore di due vittorie in queste prime quattro gare: “Se guardiamo i risultati, sembra che il nostro sia stato un dominio. Ma a livello di prestazioni la Ferrari è lì, sono stati piccoli dettagli in gara a decidere i risultati e la situazione cambierà di pista in pista. Porteranno un nuovo motore e anche noi avremo dei nuovi pezzi, vedremo“. Poi sul salto di qualità di quest’anno nella lotta interna con il compagno Lewis Hamilton: “Se sono migliorato anno dopo anno è grazie al lavoro, all’attenzione per i dettagli. Il livello con cui si è espresso il team è impressionate, per ora c’è una bella battaglia tra me e Lewis. Ho un nuovo ingegnere di gara e le novità fanno vedere le cose in modo diverso. Io una minaccia per Hamilton? Chiedetelo a lui…“.
Chi, invece, va in cerca del primo risultato di prestigio è Pierre Gasly, già sotto esame dopo un avvio insoddisfacente alla Red Bull: “Le cose finora non sono andate nel verso giusto, ma mi sento sempre più a mio agio in macchina e mi sento sempre meglio. Abbiamo fatto dei progressi a Baku ma la penalità e il ritiro in gara hanno avuto un peso. Verstappen? Un talento, positivo poter essere al suo fianco. Sta guidando benissimo e con costanza, è un riferimento per me“. Gara ‘casalinga’ per lo spagnolo Carlos Sainz della McLaren: “Gara speciale per tutti ma soprattutto per me, è la mia gara di casa. Dopo quanto accaduto al Liverpool in Champions, so ancora di più quanto conta avere il pubblico dalla tua parte“. Infine George Russell della Williams: “Avremo qualcosa da provare, è così in ogni gara. Ma ora siamo indietro in tutto e cercheremo di recuperare terreno. So di poter gareggiare senza pressione, sto lavorando con tutti per migliorare la situazione“.
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