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“Questa è una pista speciale per via dell’altitudine, perciò andranno considerate cose diverse a livello di set-up. È un tracciato molto duro anche per la macchina e l’affidabilità sarà importante. Ma in generale ha caratteristiche buone per noi, ad esempio i lunghi rettilinei“. Charles Leclerc è positivo in vista del Gran Premio del Messico. L’Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico potrebbe esaltare i punti di forza di una Ferrari SF90 ritrovatasi competitiva su tutte le piste in questo finale di stagione “Il nostro motore sembra lavorare piuttosto bene sia sui rettifili che in curva, così come sulle velocità di punta – ha spiegato Leclerc nella giornata dedicata all’incontro con i media – Vedremo come andrà, ma sono piuttosto ottimista“.
Nelle qualifiche del Giappone il monegasco è stato battuto dal compagno di squadra Sebastian Vettel per la prima volta dopo la tappa canadese, GP dove il tedesco aveva conquistato la prima pole position. E in gara Leclerc non è riuscito a sfruttare nemmeno la partenza dalla seconda casella della griglia a causa di un contatto in curva con la Red Bull di Max Verstappen: “Sono sempre stato molto severo con me stesso, non voglio nascondere i miei errori. Ogni volta che ne commetto uno, lo riconosco. Per me è la maniera migliore per superarli. Io analizzo tutto e quando trovo qualcosa che non mi piace, provo a trovare la soluzione e questo è il motivo per cui sono così duro con me stesso“. L’obiettivo, dunque, è quello di crescere anche attraverso le sconfitte e i propri errori: “Sebbene vorrei tornare indietro e cambiare qualcosa, non penso che cancellerei gli errori, perché sono sempre un’occasione per imparare. La continuità sarà molto importante l’anno prossimo, specie se avremo una vettura in grado di lottare per il titolo. Sarà un aspetto fondamentale su cui lavorerò“.
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Pista e non solo perché nel media day di Città del Messico ai piloti di Formula 1 è stato chiesto anche un parere circa la questione ambientale, dibattito per altro innalzato da Lewis Hamilton con dei post riflessivi su Instagram: “Non sono vegano, ma chiaramente sto prestando attenzione a questo tipo di argomenti e ciò che potrò fare per aiutare il pianeta lo farò. Ma voglio comunque essere al 100% a livello fisico e sto seguendo dei programmi specifici. Mi piace la carne ma sto provando anche a percorrere altre strade. Penso che Lewis sia un ottimo esempio di come diventare vegani. Ma al momento i piloti hanno opinioni diverse sul tema, io sto solo cercando di seguire la via migliore e che mi faccia stare meglio“.
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