Charles Leclerc - Foto Twitter Ferrari
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“Cosa dovrei aspettarmi per una rimonta? Forse il ritiro di tutti quelli che ho davanti“. La frase di Sebastian Vettel, solamente quattordicesimo al termine della qualifica del Gran Premio dell’Emilia Romagna, spiega alla perfezione il momento complicato in casa Ferrari. A Imola è pole di Valtteri Bottas con una prima fila, come di consueto, tutta Mercedes. Lewis Hamilton si arrende al compagno di squadra che trova il giro perfetto proprio all’ultimo tentativo. “Non è mai facile andare in pole position – ha detto il finlandese -. Sapevo di dover migliorare nell’ultimo tentativo e ce l’ho fatta. Ho lavorato molto bene nelle curve 2 e 3, ho rasentato la perfezione. Nell’ultimo giro sapevo di dover dare tutto ed è andata bene. Sarà una bella lotta in gara, dobbiamo subito pensare a domani“. È un vero e proprio guanto di sfida al recordman all-time che alla sua splendida bacheca non vede l’ora di aggiungere il trofeo di Imola alla sua prima apparizione sul tracciato italiano: “Questa pista è molto bella – ha detto Hamilton -, ma penso che la gara sarà un po’ noiosa. Il rettilineo è piuttosto stretto e non c’è un vero punto di sorpasso. Siamo racchiusi in poco tempo, comunque sarà difficile superare“.
Ma tornando alla Ferrari le sensazioni sono completamente opposte. Due Rosse distanti e anche poco comprensibili. Vettel 14° ed escluso in Q2, Leclerc solamente 7° ma con una manciata di decimi dalla seconda fila con il quarto posto incredibilmente occupato da Pierre Gasly al fianco della Red Bull di Max Verstappen. “Non siamo migliorati tanto, anche se abbiamo cambiato alcune cose. Oggi ho fatto un po’ di fatica, vedremo cosa accadrà domani in gara. Siamo tutti molto vicini, ma io avrei potuto fare meglio nel giro secco – le parole di Leclerc -. Sarà molto importante far funzionare le gomme, darò sicuramente il massimo. Dal GP in Germania abbiamo lavorato sodo e penso che questa gara possa assomigliare più a quel weekend rispetto a quanto fatto a Portimao. In Portogallo ero contento, ora dobbiamo rimanere coi piedi per terra”. Gara al via alle ore 13:10 di domenica 1° novembre.
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