[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Terzo capitolo, solita storia. La Mercedes domina e vince il Gran Premio della Cina in assoluta tranquillità lasciando delusione e amarezza alla Ferrari al termine di un altro weekend disarmante per la Rossa. Tutto troppo facile in una gara dettata dal botta e risposta nelle strategie pit-stop e da poche emozioni in pista. Un Gran Premio in linea con quanto visto in qualifica dove il team tedesco ha sostanzialmente cancellato tutti i buoni propositi della vigilia di una Ferrari mai realmente in competizione in questo weekend. Hamilton si prende un’altra vittoria, la seconda in stagione e la seconda di fila, beffando il pole-man compagno di squadra Bottas. Sono i due piloti della Mercedes i veri protagonisti della gara, capaci di imporre un ritmo inarrivabile per la concorrenza. Lewis e Valtteri scappano via facilmente con il finlandese che dopo aver perso la prima posizione cerca di ridurre il gap dal compagno di squadra. Ma Hamilton, quest’oggi, è stato semplicemente imprendibile. Una gara da hammertime dove l’unica cosa che è mancata è stato il giro veloce. Insomma, dettagli.
[the_ad id=”668943″]
Tutt’altro discorso, invece, in casa Ferrari. La Rossa è parsa ancora una volta anonima, più o meno simile a quella vista in Australia. Il risultato è sostanzialmente lo stesso anche se, per la prima volta in stagione, Vettel ha conquistato il podio. Un’amara consolazione per un team dal dente avvelenato dopo la sfortuna del Bahrain, ma mai vicino ai rivali in questo weekend. Dal terzo posto di Seb al quinto di Leclerc con Verstappen di mezzo. È ancora la Red Bull a mettere i bastoni tra le ruote della Ferrari, questa volta probabilmente per un errore del muretto box di Maranello che nel tentativo di riprendere la Mercedes ha ‘sacrificato’ Leclerc. Prima l’ordine di scuderia, poi il long run nella speranza di frenare Bottas. Tentativo fallito a causa della netta differenza di prestazione tra due monoposto attualmente distanti, in pista e in classifica. Hamilton e Bottas volano via mentre per la Ferrari, ormai, ogni gara sarà un esame. Appuntamento a Baku nel weekend 26-28 aprile.
[the_ad id=”676180″]