La Mercedes debutta in Belgio, già durante le prove libere di domani, con la nuova power unit. In pista con il motore Phase 3 non soltanto le due W10, ma anche i team clienti (Racing Point e Williams). Le frecce d’argento hanno deciso di far debuttare il nuovo motore già in Belgio sulla pista di Spa-Francorchamps. Questa novità non si vedrà esclusivamente sulle due W10 guidate da Hamilton e Bottas, ma sarà presente anche sulle macchine della Racing Point e Williams.
Questo risultato è merito del lavoro dei tecnici della Mercedes svolto nel mese di agosto. Mentre il reparto corse di Brackley era chiuso nella struttura di Brixworth si è lavorato duramente per fare tutti i test necessari sui nuovi motori e per fornirli a tutti e tre i team proprio per questo gran premio. Le due settimane di stop obbligatorie non valgono per i motoristi e per i partner che producono carburanti o lubrificanti.
La scelta di portare proprio in Belgio il nuovo motore non è casuale. Su queste tipologie di piste (a bassissimo carico aerodinamico e ricche di rettilinei) la Ferrari è la grande favorita, di conseguenza portare una power unit “fresca” può aiutare il team tedesco a non perdere così tanto terreno nel primo e nel terzo settore. Mentre la Ferrari con molta probabilità porterà la nuova power unit a Monza, la specifica targata Mercedes si potrà vedere già dalle prime prove libere. La giornata di domani sarà infatti importante per le tre squadre per prendere dati, mettendoli a confronto con quelli ottenuti con l’unità precedente. Questo fine settimana saranno molti i piloti che dovranno scontare una penalità in griglia per via della nuova power unit: oltre a Lance Stroll ci sono Daniil Kvyat e Alexander Albon al debutto con la Red Bull. Tutti e tre i piloti utilizzeranno la quarta unità di motore (sono consentite tre unità di motore in stagione dal regolamento).