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Ieri il Black Friday, nero per le prestazioni. Oggi il black-out totale. La Ferrari si spegne nella qualifica serale del Gran Premio del Bahrain e torna a essere esclusa al termine del Q2. Sebastian Vettel e Charles Leclerc rimangono appaiati in sesta fila alle prese con una gara che allo start presenterà condizioni paritarie per tutti. In un Q2 con la maggior parte dei piloti su gomma media, per far fronte all’eccessivo degrado di gomma che si presenterà nella gara domenicale, la Ferrari soffre la concorrenza e si ferma a un passo dall’accesso al Q3. Undicesimo e dodicesimo posto per il tedesco e il monegasco che confermano le sensazioni non ottimali del venerdì di libere di fronte a una SF1000 ricca di problemi.
Nessun problema, invece, per Lewis Hamilton. Il britannico fa 98 pole in carriera con la possibilità di toccare addirittura quota 100 nei prossimi due appuntamenti tra il Bahrain (seconda gara in programma settimana prossima) e Abu Dhabi. Ancora una volta sconfitto il compagno di squadra Valtteri Bottas, a dire il vero mai all’altezza di Lewis lungo tutto il fine settimana. E per di più, nel momento decisivo, cala anche la Red Bull con Max Verstappen che lima il gap a soli 4 decimi piazzandosi in seconda fila con il compagno Alexander Albon al suo fianco.
Sarà dunque una lotta Mercedes-Red Bull con la Ferrari costretta alla rimonta in mezzo al gruppo. Tra Racing Point, Renault e McLaren, la Rossa dovrà sgomitare (non poco) per prendersi punti preziosi nella lotta al terzo posto nella classifica costruttori. Obiettivo, ad oggi, difficilmente raggiungibile. Appuntamento alle ore 15:10 di domenica 29 novembre.
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