“Raikkonen ha uno stile diverso dal mio ma abbiamo lavorato allo stesso modo fino ad ora sui dati e anche i miei risultati arriveranno“. Queste le dichiarazioni di Antonio Giovinazzi nella conferenza stampa piloti di presentazione del Gran Premio d’Azerbaijan, quarta tappa del Mondiale 2019 di Formula 1. Il pilota italiano del team Alfa Romeo a Baku subirà una penalità di 10 posizioni nella griglia di partenza per aver sforato il limite massimo di utilizzi della centralina sulla sua C38. Un problema che però non abbatte la voglia di Giovinazzi, pronto a dar battaglia nel circuito della capitale azera: “Questa è una gara dove succedono tante cose e non vedo l’ora di gareggiare per la prima volta in F1. Qui ho dei bei ricordi con una doppia vittoria in F2 nel 2016 – ha sottolineato il pilota nativo di Martina Franca – Siamo all’inizio della stagione, credo nella squadra e loro credono in me. A Melbourne eravamo veloci ma ho avuto un problema con l’incidente in curva 1, in Bahrain ero vicino a Kimi e in Cina non è stato facile. Ma i risultati arriveranno“.
In cerca di risultati anche Nico Hulkenberg, pilota tedesco della Renault alle prese con una serie di problemi tecnici alla sua monoposto: “I ritiri fanno parte della stagione ma è chiaro che è meglio fare punti e mettere fieno in cascina. Questa di Baku è una pista veloce e pazza, ci sono tante scie da prendere e anche lo scenario e suggestivo“. Poi sul lavoro da team con Daniel Ricciardo, pilota australiano ex Red Bull: “È forte e si sente a suo agio, sta tirando fuori il meglio dalla sua macchina. Ha dato indicazioni positive al team e tra noi c’è un rapporto produttivo e positivo“.
Gara dai dolci ricordi per Lance Stroll che nel 2017 siglò il suo primo e unico podio in carriera diventando il pilota più giovane a salire su un podio di F1: “Questa gara per me è speciale, ho conquistato il mio primo podio. Qui ci sono sempre opportunità per recuperare posizioni, vedremo come andrà quest’anno“. Infine Kevin Magnussen in cerca di risposte a bordo della sua Haas: “Baku è entusiasmante, c’è tanta azione, sorpassi e divertimento. Ma questa sulla carta non è una pista che dovrebbe aiutarci, cercheremo di risolvere i nostri problemi“.
