Tre posizioni di penalità e Lewis Hamilton partirà dalla quarta posizione. No, non si tratta di pole position. Un piccolo giallo ha creato il caos nelle ore successive alla qualifica del Gran Premio d’Austria. Il pilota britannico della Mercedes ha chiuso le qualifiche con il secondo tempo alle spalle del pole-man Charles Leclerc. Ma Hamilton ha dovuto fare i conti con la decisione della direzione gara che ha applicato una penalità di tre posizioni per aver ostacolato Kimi Raikkonen, nel suo giro lanciato, durante il Q1. Dalla seconda alla quinta posizione? Calcolo reale ma inesatto in questo contesto. Questo perché la Fia ha ufficializzato la penalità di Hamilton in contemporanea con quella della Haas di Kevin Magnussen. Proprio il pilota danese avrebbe dovuto scavalcare Hamilton salendo dunque quarto in griglia ma a causa della penalità di 5 posizioni per sostituzione del cambio scatterà dal decimo posto.
E per la cronologia delle penalità è impossibile rifarsi su Lando Norris che, al momento dell’applicazione delle tre posizioni a Hamilton, si trovava sesto alle spalle di Magnussen. Lewis partirà dunque quarto con Norris che guadagnerà una sola posizione e salirà quinto. Una decisione che ha scaturito numerose incomprensioni tra account social che annunciano il quarto posto di Norris, tra cui la F1, e la Mercedes che scrive ‘P3’ Bottas e ‘P5’ Hamilton. La Fia ha definito: Lewis partirà quarto in seconda fila al fianco del compagno di squadra.