Formula 1

Formula 1, Sticchi Damiani: “Ora dobbiamo essere ancora più vicini alla Ferrari”

Giovanni Malagò e Angelo Sticchi Damiani al GP di Monza di F1 - Foto Antonio Fraioli

Il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, intervistato dall’Adnkronos, ha commentato il weekend nero della Ferrari, che ieri è rimasta ampiamente fuori dalla zona punti nel Gran Premio del Belgio: “Vedere la Ferrari nello scorso week-end a Spa è stata una grande sofferenza. Sappiamo che sarà un anno difficile per le Rosse. E’ una stagione disgraziata, nata male e complicata dal lockdown perché la pausa forzata non ha permesso di intervenire su una macchina nata male e a Maranello ne stanno pagando le conseguenze”.

“Capisco la delusione dei milioni di tifosi della Ferrari sparsi per il mondo e anche il senso di impotenza dei piloti. Questo però è il momento in cui bisogna essere ancora più vicini alla Scuderia di Maranello con grande affetto, passione e anche con riconoscenza per i tantissimi bei momenti che in 70 anni ha fatto vivere all’Italia. In 1000 Gp, traguardo che taglierà il 13 settembre al Mugello, ci sta di avere dei momenti difficili. Sono convinto che la ruota girerà e penso che già dal Gp di Russia si potranno vedere dei miglioramenti. Secondo me Binotto è molto bravo ed è sbagliato metterlo in discussione. Mandarlo via peggiorerebbe solo le cose. E’ l’uomo giusto per guidare il team”, ha concluso Sticchi Damiani.

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