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“Penso e spero che la gara di Monza sia in un periodo abbastanza sicuro. Si pensa di ripartire con il GP dell’Azerbajian a Baku la prima settimana di giugno. Poi ci dovrebbero essere le altre gare nello stesso mese, poi quelle di luglio e ad agosto si dovrebbero recuperare alcune gare della cinque rinviate, a fine mese ci sarebbe il Belgio e dopo veniamo noi”. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci che organizza il Gran Premio di Monza di Formula 1 è abbastanza fiducioso sulla possibilità di veder disputare regolarmente e a porte aperte la gara probabilmente più prestigiosa nel calendario del Mondiale.
Sticchi Damiani prosegue nella sua intervista all’agenzia Italpress: “In questa situazione una gara già collocata in un periodo, tra virgolette, abbastanza tranquillo, è meno a rischio rispetto ai Gp da recuperare, perché bisogna trovare la data, la disponibilità dei team agli spostamenti, tutta la logistica. Immagino e spero che il pubblico si precipiterà a vedere i gran premi. Se dovessi acquistare adesso un biglietto non lo comprerei per le gare di giugno, luglio ed eventualmente agosto. Comincerei da Spa a fine agosto e poi Monza e quelli che vengono dopo di noi”.
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Discorso dunque molto ottimistico quello di Sticchi Damiani, che spiega per quale motivo secondo lui potrebbe registrarsi un notevole accesso di pubblico: “C’è molto ottimismo, pensiamo che Monza possa svolgersi con normalità e che anzi si possa avere una maggiore presenza di pubblico, perché ci sarà qualcuno in crisi di astinenza al quale non basterà vedere la gara alla tv e che vorrà entrare nel circuito, nel paddock. La gente che vuole esserci e vivere tutto dal vivo sentendo il rombo dei motori, penso che Monza possa essere un obiettivo abbastanza raggiungibile”.
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