La Formula 1 prova a correre forte anche fuori dalla pista, nella lotta al Coronavirus. Un collettivo di sette team inglesi ha infatti risposto alla richiesta di assistenza da parte del Governo britannico, coordinandosi con i rispettivi bracci tecnologici per la produzione di dispositivi medici e respiratori per i pazienti affetti da Covid-19. Il “Progetto Pitlane” include Red Bull Racing, Racing Point, Haas, McLaren, Mercedes-AMG, Renault e Williams che fanno parte di una sforzo di tutto il settore produttivo del Regno Unito per venire incontro alle esigenze straordinarie dovute all’emergenza Coronavirus.
Il progetto prevede tre flussi di lavoro, dall’ingegnerizzazione dei dispositivi medici esistenti, al supporto nel ridimensionamento della produzione di progetti di ventilatori esistenti, alla progettazione rapida e produzione di prototipi di un nuovo dispositivo per la certificazione e la successiva produzione. I team di Formula 1 avranno come obiettivo quello di progettare, produrre prototipi e testarli per poi assemblare e produrre, il tutto in collaborazione con i settori più ampi della tecnologia inglese.
