La Ferrari, nell’ultimo Gran Premio del Belgio, ha vissuto uno dei weekend più neri della sua storia, ma il futuro pilota del Cavallino Rampante, Carlos Sainz, non sembra troppo preoccupato per i recente risultati della Rossa: “Penso che la Ferrari sia la prima a non essere contenta di ciò che sta succedendo. E credo che sia possibile vedere quanto stia faticando. Ma credo che il loro problema vada oltre il motore, credo che abbiano un problema anche con il grip generale della macchina. Quando perdi così tanta potenza da un anno all’altro, e di solito questo non è un trend normale in F1, di solito ti aspetti di avere la stessa potenza dell’anno prima. Ma quando perdi così tanta potenza, sai che a Spa sarai in grossa difficoltà. Dunque penso sia un’anomalia vedere la Ferrari così indietro. Ma è normale dopo quello che abbiamo visto nelle prime gare. E’ normale vederle perdere così nei rettilinei“.
Lo spagnolo, attualmente sotto contratto con la McLaren, si è detto fiducioso per il futuro, auspicando dei sensibili miglioramenti già a partire dai prossimi mesi: “In generale penso che la Ferrari abbia bisogno di un grande passo avanti a livello di motore, dunque dovrebbero farlo con la prossima unità. So quanto sia difficile, perché Renault ha impiegato 3 anni e anche Honda ci ha messo un bel po’ di tempo. Ma il fatto che Renault sia riuscita ad arrivare vicina alla Mercedes, dimostra che un recupero si può fare. Per me, se c’è una squadra con strutture, risorse, banchi motore per cercare di migliorare, quella è la Ferrari. Sono sicuro che la fabbrica stia lavorando a pieno regime e spero che quando arriverò a Maranello, il team sia migliorato un bel po’. E poi insieme possiamo fare il passo successivo“.