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“Mick ha dimostrato di poter guidare una macchina. Altrimenti non sarebbe campione di Formula 3. Il suo primo anno in Formula 2 è stato abbastanza accettabile, ha avuto alcuni buoni risultati e persino una vittoria. Ora è al suo secondo anno. Non deve necessariamente vincere, ma potrebbe essere tra i primi 5 o idealmente tra i primi 3. Finora, i segnali sono buoni. È anche un giovane della Ferrari, quindi ha tutte le capacità per un salto di qualità“. L’ex pilota Ralf Schumacher ha così parlato del nipote, Mick Schumacher, ai microfoni di Sport1, in previsione di un possibile passaggio di testimone fra Sebastian Vettel e lui, per guidare le sorti della Rossa.
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