Il nome di Adrian Newey è tutt’ora quello che fa più rumore nel circus di F1 e ripetutamente viene accostato a quasi tutti i team presenti in griglia. Prima Ferrari, poi McLaren, Williams e Aston Martin: tutte si sono contese il progettista ex Red Bull che, per il momento, non sembra intenzionato a sciogliere le riserve, anche a causa di una clausola concordata con il suo ex team: “Non so cosa mi riserverà il futuro. Ma quest’estate, al posto di girare il mondo per i Gran Premi, potrò finalmente passare del tempo con la mia famiglia”, spiega il 65enne al The Sunday Times.
Una mossa, quella dell’inglese, che lo libera dalle costanti pressioni che il circus impone agli addetti ai lavori: “Credo ormai di essermi abituato alla continua pressione che c’è in Formula 1. Se non si vince si cerca di capire il perché, se si vince si cerca di continuare a farlo… è un lavoro incessante. Ma il motorsport è ormai parte del mio sangue”, dice Newey.
Nonostante il silenzio imposto sulla sua prossima destinazione fino a settembre, qualche indicazione arriva proprio dalle dichiarazioni del progettista: “Ci sono alcuni piloti, come Hamilton ed Alonso, con cui mi sarebbe piaciuto lavorare, anche se finora non c’è stata occasione per farlo”, conclude.