I voti alla stagioneĀ 2016 di F1
Verstappen 10. Non ĆØ Senna, ma ĆØ il pilota dellāanno, del presente e del futuro. In attesa di scoprire quanto sia costruito a tavolino e quanto ci sia di suo (molto), ha salvato la baracca-baraccone della F1 dando spettacolo, facendo sorpassi impossibili e facendo incazzare i rivali che cosƬ finalmente si sono svegliati. Il suo piĆ¹ grande merito sta nellāaver ricordato alla truppa telecomandata e ingessata che i piloti si sporcano i guanti. Dopo gli errori di Kvyat nel GP di Russia lo cooptano dalla Toro Rosso in Red Bull e con la sfrontatezza dei suoi 18 anni suona la sveglia a tutto il sistema. Diventa il piĆ¹ giovane pilota a vincere un GP, quello di Spagna. Devono inventare una norma ad hoc per vietare i suoi pericolosi cambi di traiettoria in frenata. Ma in Brasile, sotto il diluvio, regala una corsa storica: sorpassa piloti, campioni del mondo, mia nonna in carrozzina, nemmeno fosse alla guida di un motoscafo. Unico neo il GP di Montecarlo (andĆ² a sbattere contro le protezioni). Eā il pilota dellāanno.
Rosberg 9.5. Costante, sempre sul pezzo e fortunato. Chi vince un Mondiale non lo fa per pura coincidenza, cāĆØ sempre del merito: vuoi di guida, vuoi di rispetto degli ordini del team. Eā partito in quarta: Australia, Bahrain, Cina e Russia, e al rientro dalle vacanze ha infilato Belgio, Italia e Singapore riprendendosi la leadership tra i piloti. Ammirevole come ad Abu Dhabi abbia tenuto i nervi saldi, ma a quel punto il Mondiale poteva perderlo solo lui. Eā il secondo figlio dāarte, dopo Damon Hill, a bissare il titolo che fu del padre. Eppure Nicolino non scalda i cuori.
Hamilton 9. Ubbidiente come Pinocchio, talentuoso e bastardello come Senna e Schumacher. Suscita amore e odio, pro e contro: per alcuni ha perso facendo una brutta figura perchĆ© doveva accettare il verdetto con aplomb ed eleganza, per altri ĆØ lāemblema di chi lotta fino allāultimo respiro. Detto che lāuomo e il personaggio non hanno mai dimostrato di amare lo stile chic e minimal e quindi non si poteva pretendere che negli ultimi km si vestisse da Chanel, lui ha pagato una stagione di troppi alti e bassi, tecnici e personali. Una cosa ĆØ certa: il secondo ĆØ il primo degli sconfitti. He will back stronger than ever.
Mercedes 8.5. Il team principal Toto Wolff ha dichiarato: Ā«Tedesco su macchina tedesca? Non mi importa niente, siamo un marchio globaleĀ». A buon intenditore poche parole: la W07 ĆØ āUber allesā indipendentemente dal manico, Rosberg e Hamilton non fa differenza, abbiamo dimostrato che siamo noi costruttori i veri campioni. Nonostante qualche brivido indesiderato, vedi Barcellona o la mina Verstappen, e qualche fragilitĆ di troppo, specie con Hamilton, ha centrato il bersaglio.
Ricciardo 8. Le sue doti sono indiscusse, ma quando hai come compagno Gianburrasca rischi di farti risucchiare in una depressione da sbronza epica. Non ha sfigurato: una vittoria a testa (Malesia contro Spagna) e 3Ā° posto nella classifica finale, quindi davanti a Max. Ora punto e a capo. Per lāanno venturo deve imporsi con il team: le sue strategie spesso risultavano penalizzanti. Non faccia lāerrore di esser troppo accondiscendente.
Red Bull 7. Eā risorta dalle sue ceneri mettendo le ali (questa ĆØ facile), ha sconfitto la Ferrari, rivale diretta, per il 2Ā° posto. Approfittatrice, menefreghista e temibile contendente al Mondiale lāanno prossimo quando lāaerodinamica avrĆ un ruolo fondamentale. Energy drink.
Alonso 7.5. La McLaren ĆØ quel che ĆØ, cioĆØ poca roba. Lo spagnolo la trasforma in una macchina in grado di fargli ottenere il 10Ā° posto in classifica, epico il 5Ā° posto nel GP di Montecarlo. E poi ringhia, lotta, āminacciaā i rivali, sfotte il team. Avrebbe meritato maggior fortuna in carriera, il carattere lo frega. Samurai su Instagram e di fatto.
Raikkonen 7. Sempre in controtendenza: il 2016 ĆØ stato un anno orribile per molti, per lui un anno sorprendente. In qualifica spesso ha fatto meglio del collega, in gara ha retto i problemi della Ferrarina e ha sopportato senza lamenti strategie favorevoli a Vettel, si ĆØ sposato e ha messo in cantiere il secondo figlio. Il team principal Maurizio Arrivabene stravede piĆ¹ per lui che per Sebastiano: āĆØ un pilota intelligentissimoā. Ha collezionato 4 podi: due 2Ā° posti e due 3Ā° posti. Altro che bollito.
Vettel 6.5. Qual ĆØ il vero Seb? Quello dei quattro titoli con la Red Bull o quello casinista della Ferrari 2016? Urge saperlo. Da applausi come abbia difeso la SF16-H al di lĆ dellāevidenza, da schiaffi gli insulti a mezzo Circus causa frustrazioni personali. Ha detto di aver ritenuto alcune critiche āeccessiveā, ma sappiamo che mentiva. Arrivabene lo ha accusato di āintromettersi troppoā, ma se prendi un quattro volte campione del mondo, non puoi pretendere che timbri il cartellino. Chiude con 7 podi: tre 2Ā° posti e 4 3Ā° posti. Parola dāordine: riscatto.
Massa e Button 6. Voto alla stagione, perchĆ© quello alla carriera ĆØ piĆ¹ alto: 8. Si ritirano entrambi, ci mancheranno entrambi. Massa ĆØ stato campione del mondo per 10ā (Hamilton2008), Button lo ĆØ diventato nel 2009. Al loro posto vedremo una nuova generazione di piloti, piĆ¹ da simulatore e meno istintivi.
Ferrari 4. Eā passata dalla velleitĆ Ā di battere lāastronave Mercedes a un bagno di umiltĆ senza precedenti storici, da 2Ā° forza mondiale a 3Ā°. Le 3 vittorie del 2015 non erano merito della gestione Marchionne&Arrivabene, ma dello scaricato Montezemolo. Loro sono i padri del pessimo 2016. Resta un mistero perchĆ© a un certo punto Vettel sia stato trattato come un operaio qualunque: delusi dalle sue capacitĆ o screzi interni? Di sicuro gli hanno dato una macchina plafonata, recalcitrante a qualsiasi sviluppo. La buona notizia ĆØ che la SF16-H sarĆ rottamata. Ferrari bocciata. PiĆ¹ che voltare pagina deve chiudere il libro e ricominciare da 3: Vettel, un nuovo team principal e un vero aerodinamico.
F1 2. Dove vuole andare? Lo spettacolo ĆØ stato estemporaneo, la velocitĆ delle monoposto inversamente proporzionata al divertimento e ai sorpassi, Ā lāuniformitĆ di giudizio dei commissari pari alla fedeltĆ al partito di Razzi e Scilipoti, partenza dietro la Safety Car quando piove ĆØ unāaberrazione. Per ultimo ma non per ultimo: i nuovi regolamenti 2017 non sembrano essere la soluzione giusta. Andate in pace.