La quinta edizione del Gp di Austin, Texas, ha testimoniato la cinquantesima vittoria in carriera di Lewis Hamilton, in una gara che ha riservato grandi battaglie soprattutto tra i muretti box, i quali hanno messo in pista tante strategie diverse. Dietro all’inglese, il leader del mondiale Nico Rosberg, e Daniel Ricciardo. Ai piedi del podio la Ferrari di Sebastian Vettel, seguita da un agguerrito Fernando Alonso. Ritiri per Raikkonen e Verstappen.
Lewis Hamilton, voto 10
Mai in difficoltà durante la gara, torna al successo dopo sei Gp, gestendo bene sin dal sabato quel pizzico di velocità in più rispetto a Rosberg. Guadagna quindi 7 punti sul leader del mondiale, che ora è a 26 lunghezze di distanza, e deve incrociare le dita per le prossime gare.
Nico Rosberg, voto 6,5
Diceva di voler vincere ma, alla fine, il secondo posto gli va benissimo in ottica campionato. Perde, infatti, in partenza la posizione ai danni di Ricciardo, ma poi la recupera con la complicità importante di una virtual safety-car fortunata.
Sebastian Vettel, voto 7,5
Ottiene il massimo dalla sua rossa, senza particolari guizzi.
Kimi Raikkonen, voto 7,5
Peccato, con le gomme super-soft volava, ma è costretto al ritiro a causa di un “unsafe release” del box, che non gli fissa correttamente uno pneumatico. Dimostra però nuovamente di essere al livello del compagno in termini di velocità, battendolo anche in qualifica. Persi punti preziosi per la Ferrari in chiave costruttori.
Max Verstappen, voto 5
In qualifica prende, ancora una volta, più di due decimi dal compagno di squadra, in gara paga il problema tecnico della sua Red Bull quando, però, ha già compromesso la sua corsa rientrando ai box senza aver avvisato il poco reattivo team. Poi, con la macchina guasta, al posto di accostare fa più di mezzo giro in pista, a passo di lumaca: se non corre al limite delle regole non è contento.
Daniel Ricciardo, voto 9
Guadagna un podio importante, con rimpianti per un possibile secondo posto, e si dimostra ancora una volta più veloce del giovane compagno di squadra.
Fernando Alonso, voto 8,5
Solita gara da mastino dell’asturiano, che naviga in zona punti per tutta la gara e nelle fasi finali si prende la quinta posizione, prima con un sorpasso al limite su Massa, poi, all’ultimo giro, sopravanzando il connazionale Sainz. Sta ben davanti a Button, e regala sempre team-radio memorabili. Mezzo punto in meno perché in quelle fasi avrebbe potuto essere più pulito.
Carlos Sainz, voto 9
Dopo un periodo buio dovuto alla perdita di competitività della sua Toro Rosso, lo spagnolo torna a mostrare tutto il suo talento con una grande qualifica (10°) e soprattutto una gara di estrema costanza, che lo vede finire in sesta posizione.
Felipe Massa, voto 7
Discreta gara per il brasiliano, alla quartultima gara della sua carriera. Ha qualcosa da recriminare quando deve cedere il passo ad Alonso, molto aggressivo. Chiude settimo, ancora a punti dopo Suzuka.
