Formula 1

Formula 1, il silenzio di Hamilton: da Yas Marina agli auguri per l’anno della Tigre

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton - Foto LiveMedia/ Dppi/DPPI

Partiamo dalla fine. Lewis Hamilton è apparso in un video ufficiale della Mercedes in occasione del Capodanno cinese, che quest’anno celebra l’anno della Tigre. Erano ormai due mesi che non si avevano dichiarazioni ufficiali o comparse in pubblico del sette volte campione del mondo, scottato dall’epilogo del Gran Premio di Abu Dhabi. Fatta questa premessa, possiamo ora ricostruire le vicende che hanno portato l’asso della casa di Brackley a sparire letteralmente dal proscenio. Siamo nell’ultimo giro dell’ultima tappa della Formula 1 2021. Staccato Verstappen, Lewis Hamilton si avvia a conquistare il suo ottavo titolo mondiale. La variabile impazzita ha però un nome: Nicholas Latifi. Il pilota canadese della Williams si schianta contro le barriere e la direzione di gara, affidata a Michael Masi, decide per la Safety Car.

Nel box Mercedes la decisione viene accolta quasi con indifferenza, visto che la gara potrebbe anche finire con la vettura stradale ancora in pista. A maggior ragione se si considera il fatto che tra Hamilton e Max Verstappen c’è un gran numero di doppiati. Il trionfo, insomma, è solo rimandato. In casa Red Bull però non si molla e l’olandese viene chiamato ai box per tentare un ultimo e disperato assalto con gomme soft. Poi succede l’impensabile. Michael Masi ordina che le monoposto tra Hamilton e Verstappen si facciano da parte, spalancando la strada alla RB16B del numero 33. L’ira di Toto Wolff, team principal della Mercedes, viene sfogata nei confronti di Masi in una serie di comunicazioni radio al vetriolo. Nel frattempo, arriva il 58esimo giro, l’ultimo in quel di Abu Dhabi, e Max Verstappen si lancia all’assalto del rivale.

Le gomme usurate a mescola dura di Hamilton nulla possono contro le rosse fresche di Verstappen e l’olandese taglia per primo il traguardo, laureandosi campione del mondo. Mentre volano stracci tra Christian Horner, team principal della Red Bull, e lo stesso Wolff, Lewis Hamilton si congratula subito con Verstappen, riconoscendone la vittoria. Da lì però qualcosa nell’inglese si incrina, con i social – molto utilizzati dall’inglese – che diventano sua immagine riflessa. Smette di postare e la sua casella degli account seguiti su Instagram si azzera: neanche suo fratello, Nicholas Hamilton, si salva da questa carneficina digitale. Il silenzio si protrae per tutte le festività natalizie e prosegue tutt’oggi, salvo proprio questi auguri per il Capodanno cinese.

Lewis Hamilton appare con i capelli rasati e lo sguardo stanco, ma con la tuta ufficiale della Mercedes indosso. Tanto basta per dissipare la nebbia scesa sul suo futuro in Formula 1, con le voci su un suo eventuale ritiro, che si erano fatte più che insistenti. Nel frattempo, Hamilton è anche diventato Cavaliere. Ma neanche la nomina a Sir nella suggestiva cornice del castello di Windsor sembra aver lenito la sua delusione, che ha lasciato scorie profonde nel suo animo. Ora che la data di presentazione della nuova Mercedes si avvicina, tanti addetti ai lavori si aspettano un chiarimento da parte dell’inglese. Qualcosa che vada oltre a degli auguri di buon anno.

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