Il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, parlando della sua infanzia e del suo desiderio di entrare a far parte del mondo dei motori: “Correre ha costi altissimi e chi non può affrontarli è già escluso in partenza. Ricordo che quando tornavo a casa da scuola, a volte mio padre mi diceva che quella settimana non potevamo permetterci il kart. Gli altri ragazzi in pista non hanno mai avuto questi problemi. Ho affrontato tanti momenti difficili, ma non mi sono mai tirato indietro. Se oggi sono ancora qui è anche per questo motivo“.
Il 35enne britannico ha poi parlato di un tema piuttosto delicato come quello del razzismo in Formula 1: “In quanto pilota di colore, per me è stato estremamente difficile entrare in questo mondo. Al giorno d’oggi la situazione è migliore, ma negli ultimi hanno ho notato un peggioramento. Purtroppo ciò che manca è la diversità, non solo tra i piloti. Tutti siamo e saremo responsabili fin quando non daremo una possibilità a tutti, anche a chi proviene da ambienti diversi“.