“La vettura potenzialmente era da quarto posto ma ci siamo complicati troppo la vita in qualifica partendo dalla nona e dall’undicesima posizione. Abbiamo compromesso la gara in qualifica perché qui superare è complicato“. Così Mattia Binotto al termine di un Gran Premio di Spagna che ha regalato soltanto il settimo posto alla Ferrari di Sebastian Vettel mentre Charles Leclerc è stato costretto a chiudere anzitempo la gara a causa di un problema elettrico. “Senza problemi di affidabilità Leclerc poteva arrivare quarto ma improvvisamente gli si è spento tutto, dobbiamo capire cosa è accaduto – ha aggiunto il team principal della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1 -. Vettel partiva un po’ indietro, ha fatto un’unica sosta ed è riuscito ad arrivare settimo. Ma in generale dobbiamo riuscire a sfruttare al meglio la macchina e ogni qualvolta non ci riusciamo commettiamo un passo indietro”.
Poi sulla discussione via radio tra Vettel e il muretto box della Rossa: “Non sono fraintendimenti, è soltanto discussione. Per nostra scelta preferiamo parlare apertamente mentre altri team decidono di oscurare queste comunicazioni. Noi avremo sempre un dialogo aperto”. Infine sullo sviluppo della SF1000: “Non abbiamo abbandonato questo progetto. Stiamo lavorando su alcuni fronti per sviluppare la vettura dell’anno prossimo ma porteremo qualcosa anche nel corso di quest’anno, non nelle prossime gare. Il pacchetto generale è un buon pacchetto e stiamo cercando degli sviluppi utili anche per il prossimo anno”, ha chiosato Binotto.